La McLaren, durante le prove libere 1, ha montato, esclusivamente sulla vettura di Fernando Alonso, una nuova versione di ala anteriore. Dopo i tantissimi sviluppi introdotti a Barcellona, gli aerodinamici di Woking continuano a portare in pista evoluzioni aerodinamiche per cercare di migliorare la competitività della MCL33.
Alonso ha utilizzato la nuova ala anteriore durante le prove libere di ieri e durante le FP3 di questa mattina per poi tornare ad utilizzare la vecchia specifica durante le qualifiche come potete osservare dall’immagine in basso. Alonso si era molto lamentato del bilanciamento della sua vettura durante le prove libere 3 e gli ingegneri hanno deciso di modificare il setup meccanico della vettura e ritornare ad utilizzare la vecchia ala anteriore. Vedendo i risultati delle qualifiche sembra che gli interventi fatti sulla Mclaren siano funzionati piuttosto bene visto che, il pilota spagnolo, si è qualificato in settima posizione.
Vandoorne, invece, a differenza del compagno di squadra, ha utilizzato per tutto il fine settimana la vecchia specifica di ala anteriore ma non è riuscito a tenere il passo del compagno di squadra ed ha concluso le qualifiche in posizione 11.
La differenza principale tra le due ali è concentrata prevalentemente in due zone: upper flap e zona interna degli endplate. Nuovi upper flap che, grazie alla foto di Albert Fabrega, sono composti da due nuovi profili che hanno la funzionalità di spostare il flusso d’aria esternamente agli pneumatici anteriori. Una modifica che, su un tracciato come quello di Montecarlo, è poco significativa ma potrà dare qualche miglioramento di efficienza aerodinamica già a partire dal Gp del Canada. Nella zona interna degli endplate si nota la presenza di tre profili aerodinamici che vanno a spostare il flusso d’aria verso l’alto oltre gli pneumatici anteriori.
McLaren sta lavorando molto per cercare di migliorare l’efficienza aerodinamica perchè il corpo vettura della MCL33 genera poco carico che viene compensato dall’utilizzo di ali piuttosto cariche che comportano un incremento di resistenza all’avanzamento. Resistenza all’avanzamento che la McLaren non può permettersi anche perché, la Power Unit Renault, è ancora carente di cavalli nei confronti di Ferrari e Mercedes.
Si nota un lavoro molto certosino da parte degli aerodinamici sui flap supplementari per cercare di controllare nel miglior modo possibile il vortice Y250 . Per farlo cercano di depotenziare questo vortice per poi allontanarlo dal corpo vettura utilizzando i vortici creati dai turning vanes.