La Force India, nonostante il podio ottenuto da Perez, a Baku, come da attese, si è presentata alle verifiche tecniche con alcune novità aerodinamiche. Dopo il Gp di Cina, gli aerodinamici del team anglo-indiano, avevano scoperto che, i maggiori problemi della vettura, erano causati dalle fiancate che, rispetto alla vettura 2017, erano state completamente modificate (
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Questo problema era stato “parzialmente” risolto già a Baku grazie all’introduzione, nella parte bassa della fiancata, di un piccolo profilo aerodinamico utile a migliorare il flusso d’aria diretto verso la zona superiore del diffusore.
Per questo appuntamento in terra spagnola è stato portato un nuovo fondo che, come potete osservare dal confronto in basso, è completamente diverso rispetto a quello utilizzato in questa prima parte di mondiale. Come potete osservare dall’immagine confronto in basso sono state realizzate due lunghe soffiature che vanno ad interagire con gli slot posizionati nella parte terminale del fondo che garatiscono il giusto controllo del fenomeno chiamato “tyre squirt”.
Per quanto riguarda l’ala anteriore, ai box, è stato possibile notare la presenza della versione “classica” (quella in alto nella foto) e quella introdotta in Bahrain che era stata abbandonata dopo pochi giri. La versione di ala mai utilizzata in qualifica e gara si differenzia dalla precedente per la forma del profilo principale che presenta una curvatura del bordo d’ingresso in prossimità della zona neutra. Oltre al profilo principale erano stati cambiati i flap supplementari per cercare di depotenziare il vortice Y250.