TEMPERATURE ELEVATE E CURVE TORTUOSE PER LA ‘PRIMA’ UNGHERESE DELLA ULTRASOFT
Milano, 23 luglio 2018 – Per la gara di Budapest sono stati nominati pneumatici P Zero White medium, Yellow soft e Purple ultrasoft: le stesse mescole disponibili per l’ultima gara in Germania. Questi due circuiti presentano sia caratteristiche comuni che differenze sostanziali: proprio come il settore del ‘Motodrom’ a Hockenheim, infatti, anche l’Hungaroring è caratterizzato da una serie continua di curve strette e tortuose, ma a differenza del tracciato tedesco qui i pneumatici lavorano senza sosta su un giro relativamente corto.
IL CIRCUITO DAL PUNTO DI VISTA DEI PNEUMATICI
- Così come in Germania, è presente un ‘salto’ di mescola nella nomination, che comprende
medium, soft e ultrasoft. - Per la prima volta verranno usati i pneumatici ultrasoft su questo tracciato difficile che
presenta parecchi dossi. - Qui è molto difficile sorpassare: le qualifiche sono particolarmente importanti, così come
formulare una corretta strategia di gara. Maneggevolezza e agilità sono due elementi chiave
su questo tracciato, più che la potenza massima. - Viene enfatizzato maggiormente il grip meccanico anziché quello aerodinamico, nonostante i
livelli di deportanza elevati. - Nel 2017, Sebastian Vettel ha vinto con una strategia a una sosta da supersoft a soft, scelta
dalla maggior parte dei piloti in una gara condizionata dal periodo di safety car all’inizio.
MARIO ISOLA – RESPONSABILE CAR RACING
“Quella in Ungheria è l’ultima gara prima della pausa estiva, un momento importante in cui i Team vogliono chiudere al meglio la prima parte di una stagione finora particolarmente intensa. Su questo tracciato la qualifica è fondamentale, quindi sarà molto intessante vedere il comportamento della ultrasoft su un circuito che presenta temperature asfalto sempre piuttosto elevate. Comprendere questo fattore, insieme alle prestazioni delle altre mescole nominate per questa gara, sarà la chiave per formulare la migliore strategia di gara possibile. Per la terza volta quest’anno, la nomination presenta un ‘salto’ di mescola: i tre pneumatici portati qui presentano un divario quasi equo, e ciò permetterà di avere diverse opzioni strategiche”.