Da due ore (9-18 con una pausa di 1 h tra le 13 e le 14) è iniziata la prima giornata dei test in-season post Gran Premio d’Ungheria, l’ultima occasione per i team di dare una chance ai loro giovani piloti ma anche ore importanti per provare novità tecniche. Se Force India e Williams si sono concentrate a provare ali anteriori in versione 2019 (nelle prossime ore articolo FUnoAT), Mercedes si è concentrata sul testing di una evoluzione dell’ala anteriore che sta utilizzando ormai da inizio mondiale.
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MERCEDES W09 – Test Ungheria Day 1 |
Come si può ben vedere dall’immagine in alto sono ora due i grandi deviatori di flusso verticali che hanno lo scopo di deviare il flusso esternamente e al di sopra degli pneumatici anteriori per ridurre la resistenza all’avanzamento.
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MERCEDES W09 – Gran Premio d’Ungheria |
Le poche evoluzioni e la relativa semplicità della sua ala anteriore da parte di Mercedes derivano dal particolare concetto aerodinamico a basso rake scelto dagli ingegneri del Team anglo tedesco anche per la W09 2018; un auto con un basso angolo tra fondo e suolo ha sicuramente un’ala anteriore molto meno sensibile di un auto molto “picchiata” sull’anteriore, questo perché l’ala si posiziona ad una maggior altezza e quindi risente in modo molto minore degli effetti dell’asfalto. La semplicità deriva dall’utilizzo di “soli” 5 piani e con “soli” 6 elementi nella parte esterna contro i 6 piani e gli 8 elementi esterni come nel caso di Renault ed altri team.
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RENAULT RS18 – L’ala anteriore della vettura francese |
Autore: @smilextech