Se nella giornata di ieri ci siamo concentrati sull’analisi della nuova ala anteriore (
maggiori informazioni), quest’oggi
vogliamo farvi notare una seconda novità, in questo caso montata sul retrotreno della della forte vettura anglo tedesca guidata in questi due giorni di test dall’inglese Russell. Purtroppo le poche immagini a disposizione non riescono a mostrarci appieno la soluzione portata in pista nella giornata di ieri dal Team campione del mondo.
Se nell’immagine a destra (Spec 2) possiamo notare la soluzione di sostegno dell’ala posteriore a monopilone utilizzata fin dai primissimi test pre stagionali e anche nella scorsa stagione, in quella a sinistra (Spec 1) si notano fin da subito i due piloni, un qualcosa di più simile a quanto sta utilizzando da moltissimi mesi a questa parte Ferrari.
Quali vantaggi potrebbe avere la soluzione a doppio pilone rispetto al monopilone utilizzato anche da molti altri Team? Potrebbe sembrare strano ma principalmente è una questione di peso; con i regolamenti in vigore dallo scorso anno la posizione dell’ala posteriore rispetto allo scarico è cambiata in modo importante e non è cosi più possibile “bucare” lo scarico per raggiungere perpendicolarmente la parte bassa del mainplane posteriore. Per raggiungere questa parte dell’ala bisogna avere un pilone molto più inclinato su queste nuova vetture, quindi con maggiore sezione e di conseguenza maggior peso per resistere agli sforzi applicati. La soluzione a doppio pilone (ancor meglio con il “cigno” superiore) permette di distribuire meglio gli sforzi, risparmiando peso.
Autore: @smilextech