Categorie Formula 1

FORMULA E | AD DIRIYAH: Svelato il nuovo layout della pista araba, primo appuntamento di Season 5

La Season 5 del campionato mondiale di Formula E che farà tappa, nel primo dei
suoi 13 appuntamenti nella città di Ad diriyah si avvicina sempre di più.
In giornata, quando mancano circa 80 giorni al via della competizione, la
federazione internazionale ha rilasciato un comunicato stampa ufficiale che
svela per la prima volta il layout del
tracciato
.
Il nuovo circuito
è stato ricavato dalle strade della città collocata nella periferia a nordovest
della capitale Riad, che l’hanno
passato ospitò l’edizione numero 29 della Race
of Champions
, competizione vinta dal ex pilota di F1 ed ora commentatore Sky
David Coulthard, che in finale ebbe
la meglio sul pilota di Rallycross
Petter Solberg
.
Il circuito
anfitrione della quinta stagione che ospiterà il debutto della Gen 2 sembra essere molto ben
assortito, con una sezione di scorrimento ad alta velocità senza tutte le
classiche curve a 90 gradi tipiche dei circuiti urbani. Tuttavia parrebbe che
il disegno del tracciato possa subire qualche modifica per abbassarne la
velocità media, garantendo una sicurezza superiore.
Il layout che si
snoda attarverso le strade della cittá comprenderá – in attesa
dell’omologazione finale – 21 curve
(9 a sinistra e 21 a destra), ed avrá una lunghezza
pari a
2.847 Km, dove i piloti
costeggeranno le mura della città storica prima di dirigersi verso la linea di
partenza.



Osservando
l’immagine in alto possiamo vedere come la pista sia composta da due zone completamente differenti tra
di loro. Dalla prima staccata fino all’uscita di curva 6 i piloti aggireranno
una zona verde compiendo una specie di uncino, per poi immettersi in un susseguirsi di curve intrecciate fra
di loro di media velocità
, che impegneranno il pilota richiedendo la
massima concentrazione. In questa fase del giro la traiettoria ottimale consentirà essere rapidi facendo la
differenza in questo settore.

Mentre la seconda
parte trattasi di un settore più rapido, che comprende tre rettilinei suddivisi da frenate molto più impegnative. Qui la trazione meccanica della monoposto
sarà il fattore più importante da tenere in conto, per poi poter raggiungere
buone velocità di punta. Frenata di curva 18 sembra essere almeno sulla carta
la zona più plausibile per i sorpassi.

In attesa della
conferma finale da parte della federazione, sembra che la pista di Ad diriyah si possa attestare tra le
più interessanti dell’intera categoria. Anche grazie all’aiuto della competitività
superiore delle monoposto di seconda generazione, il nuovissimo tracciato arabo
promette una sfida intrigante e ricca di emozioni.


Autore: Alessandro Arcari @BerrageizF1@motorlat

Fonti foto: ABB FormulaE


Condividi
Pubblicato da
Redazione FUnoAT