“Le auto non devono essere rilasciate da una posizione di arresto in garage o piazzola in modo che
potrebbe mettere in pericolo il personale in corsia o un altro pilota.
I concorrenti devono fornire un mezzo per stabilire chiaramente, quando viene visto da sopra e nella parte anteriore della macchina, quando una macchina è stata rilasciata”
Analizzando le immagini, è apparso chiaro che la macchina di Ocon fosse pronta per una ripartenza della propria piazzola dei box e il semaforo era rosso.
Nello stesso momento, nella fast lane, stava sopraggiungendo Magnussen.
Il team ha dato il segnale verde al pilota che è quindi partito ed ha rischiato la collisione con l’avversario della Haas, il quale non era stato visto.
Giusto applicare una sanzione al team, dal momento che la responsabilità di controllare la situazione era la sua.
- Perez è stato messo sotto inchiesta due volte per aver causato un incidente. Nel primo caso, non è stata applicata alcuna sanzione; nel secondo, invece, ha rimediato una penalità di drive through + 3 punti patente.
Dobbiamo fare un distinguo: nel primo caso, l’articolo in questione è il 38.1 del regolamento sportivo:
“Il direttore di gara può segnalare ogni incidente in pista o sospetto di violazione del presente
Regolamento Sportivo o del Codice (un “incidente”) agli steward. Dopo la revisione, avverrà a
discrezione dei Commissari Sportivi decidere se procedere o meno con un’indagine.
I commissari possono anche indagare su un incidente notato da loro stessi.”
Nel secondo caso, l’articolo violato è il 27.4 del regolamento sportivo:
“In nessun momento una macchina può essere guidata inutilmente lentamente, in modo irregolare o in un
modo che potrebbe essere considerato potenzialmente pericoloso per gli altri piloti o per qualsiasi altra
persona.”
Per quanto riguarda il primo incidente il tutto è stato archiviato come “incidente di gara” in quanto analizzando le immagini è stato valutato che, nell’approccio di curva 3, la macchina di Perez si trovava tra quella di Grosjean (sulla sua sinistra) e quella di Ocon (sulla sua destra). Affrontando la curva uno di fianco all’altro, c’è stato un contatto proprio con il compagno di squadra che è andato a muro, ma la cosa non è stata volontaria
Devo dire di non essere proprio d’accordo con i commissari, in quanto Perez poteva lasciare più spazio ad Ocon non essendo proprio affiancato al 100% da Grosjean sull’altro lato.
Per quanto riguarda il secondo incidente, invece, c’è stata una sanzione: Perez si è ritrovato a lottare con Sirotkin per parecchi giri senza riuscire a superarlo. Durante l’ennesimo tentativo dopo curva 17, sul dritto, è andato alla collisione con il pilota russo con un’inutile manovra pericolosa.
Decisione più che corretta quella dei commissari che, forse, se gli avessero dato 10 secondi per la manovra ad inizio gara, non si sarebbero trovati nemmeno a dover giudicare questo episodio ancor più grave.
- Un altro incidente analizzato ha visto coinvolti Magnussen e Hartley, ma nessuno dei due è stato sanzionato.
Anche questo rientra nell’articolo 38.1 del regolamento sportivo:
“Il direttore di gara può segnalare ogni incidente in pista o sospetto di violazione del presente Regolamento Sportivo o del Codice (un “incidente”) agli steward. Dopo la revisione, avverrà a discrezione dei Commissari Sportivi decidere se procedere o meno con un’indagine.
I commissari possono anche indagare su un incidente notato da loro stessi.”
In curva 7, le due vetture sono andate al contatto nel tentativo di sorpasso, ma nessuno dei due piloti aveva la maggior parte di colpa nella situazione.
Giusto in questo caso non sanzionare.
- Grosjean è finito sotto investigazione per aver ignorato le bandiere blu ed ha rimediato 5 secondi di penalità + 2 punti patente
In questo caso è una violazione del regolamento sportivo e dell’articolo 2.4.5.1 d) del codice sportivo internazionale FIA.
Dalle immagini è apparso chiaro come Grosjean, che si trovava in lotta con Sirotkin, abbia ignorato le bandiere blu nel momento in cui il leader della corsa stava per doppiarlo per un numero significativo di curve.
Giusto quindi applicare la sanzione. Grosjean che dovrà prestare attenzione nelle prossime gare: i punti persi sulla sua patente sono saliti a 9 su un totale di 12…
- Da ultimo, Sirotkin è stato sanzionato con 5 secondi di penalità + 2 punti patente per aver spinto Hartley fuori pista.
Violazione dell’articolo 27.4 del regolamento sportivo per quanto riguarda la guida pericolosa e violazione del codice sportivo internazionale per la manovra.
“In nessun momento una macchina può essere guidata inutilmente lentamente, in modo irregolare o in un modo che potrebbe essere considerato potenzialmente pericoloso per gli altri piloti o per qualsiasi altra persona.”
E’ risultato evidente che durante il tentativo di Hartley di sorpasso nei confronti del pilota russo in curva 14, quest’ultimo ha spinto fuori pista l’avversario, costringendolo a fermarsi per evitare la collisione con le barriere.
La sanzione applicata dai commissari è decisamente corretta.
di Alessandro Rana (@AleRana95)