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GP BRASILE – ANALISI PROVE LIBERE: Vettel molto veloce nella simulazione di gara

Mercedes è stata la vettura più veloce nella seconda sessione di libere con Bottas che è riuscito a precedere Hamilton di soli 3 millesimi di secondo. Positiva la prestazione di Vettel che, a parità di gomma, ha ottenuto il terzo tempo staccato da leader di soli 73 millesimi.  Più staccate le due Red Bull con Ricciardo che è riuscito a precedere Verstappen il quale è riuscito a mettersi alle spalle un opaco Raikkonen.


Il fine settima per la Red Bull non è cominciato nel migliore dei modi
visto che Ricciardo dovrà scontare una penalizzazione in griglia di 5 posizioni per la sostituzione del gruppo turbocompressore. Problemi anche per Verstappen che nella seconda sessione di libere è rimasto ai box per oltre 45 minuti per un  problema alla pompa nel serbatoio dell’olio che è emerso durante la messa in moto.

GP BRASILE – SIMULAZIONE QUALIFICA: Mercedes è veloce ma la Ferrari di Vettel è molto vicina 
Se andiamo ad analizzare entrambe le simulazioni di qualifica possiamo notare una Mercedes molto veloce ma la Ferrari, specialmente con la gomma “rossa”, è molto vicina alle prestazioni del team anglo-tedesco.

Se ci focalizziamo nel secondo run, effettuato da tutti i top driver con le gomme super soft, possiamo notare che Bottas è stato più veloce di Hamilton esclusivamente nel secondo settore. Hamilton, pur avendo ottenuto i migliori parziali nel primo e nel terzo settore, non è riuscito a realizzare la miglior prestazione a causa di una piccola sbavatura in curva 10 che gli ha fatto perdere centesimi preziosi.

Vettel, su una pista che ben si adatta alla caratteristiche della SF71H, è stato competitivo in tutti i settori pur dando l’impressione di guidare una Rossa molto giù di cavalli rispetto a Mercedes
. Questo fattore lascia ben sperare per le qualifiche di oggi quando andranno ad utilizzare la Power Unit al massimo potenziale. Raikkonen non è sembrato avere la velocità di Vettel anche se va considerato, come potete osservare dall’Ideal lap, che il pilota finlandese poteva migliorare il suo best time di oltre 2 decimi.
RedBull non sembra avere il potenziale per lottare per la pole position in quanto il gap che vanno ad accusare nel primo e nel terzo settore è molto elevato. In qualifica il ritardo che andranno ad accusare nei tratti dove conta la potenza della Power Unit andrà sicuramente ad aumentare e, pur essendo veloci nel tratto misto, non riusciranno sicuramente a colmare il distacco che andranno ad accusare nel primo e nel terzo settore.
GP BRASILE – SIMULAZIONE DI GARA: Vettel molto veloce nonostante il blister
Nella simulazione di gara i top team hanno differenziato il lavoro tra i piloti ad accezione della Red Bull. Ferrari ha iniziato i suoi long run con Vettel che montava le gomme soft mentre Raikkonen si è focalizzato sulle Super Soft. La stessa scelta è stata fatta dalla Mercedes che ha iniziato la sua simulazione di gara con le gomme supersoft sulla vettura di Bottas mentre Hamilton ha utilizzato le soft.

Se confrontiamo i long run di Vettel e Hamilton possiamo notare che la Rossa è stata nettamente più veloce anche se, nella parte terminale dello stint del pilota tedesco, è comparso del blister sulle gomme posteriori. Blister che ha portato un leggero aumento dei tempi ma non c’è stato un importante  decadimento prestazionale. Hamilton, invece, è sembrato non spingere eccessivamente soprattutto all’inizio della simulazione di gara e questo ha permesso al pilota inglese di girare sempre su tempi piuttosto costanti ottenendo il suo miglior tempo nell’ultimo giro prima di rientrare ai box.

Nella seconda parte della simulazione, Hamilton con le super soft è stato molto veloce ma lo stint realizzato dal pilota cinque volte campione del mondo non è stato lunghissimo. Molto positivo il passo di Bottas con gomme medie che, a parità di gomma, è stato più rapido di Raikkonen di circa 3 decimi.
Positivo, specialmente nella parte iniziale, il long run di Vettel che, nella parte terminale, ha accusato nuovamente problemi sulle gomme posteriori che hanno comportato un leggero aumento dei tempi sul giro.

GP BRASILE: lotta per la pole position tra Mercedes e Ferrari
Nella giornata odierna sarà lotta tra Mercedes e Ferrari per la pole position con Red Bull che ricoprirà il ruolo di terzo incomodo. Sarà interessante capire con quali gomme si qualificheranno in Q2 i top team. Non è escluso l’utilizzo delle soft su almeno una delle due Ferrari e la stessa cosa potrebbe essere fatta anche dalla Mercedes. Non sembra avere di questi problemi la Red Bull che non ha accusato nessun tipo di problema sugli pneumatici.
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Pubblicato da
Redazione FUnoAT