La seconda giornata di test si conclude anche oggi con la McLaren leader della giornata, ma questa volta il tempo non è stato fatto da Lando Norris, bensì da Carlos Sainz.
Il pilota spagnolo si è preso la leadership con il tempo di 1.17:144 (gomma C4), seguito da Sergio Perez (1.17:842) e Sebastian Vettel (1.18:195).
Quarta posizione per Kimi Raikkonen (1.18:209), quinto Romain Grosjean (1.18:330), seguito dal pilota Red Bull Max Verstappen (1.18:395).
Settima posizione per Valtteri Bottas (1.18:941), seguito dal compagno di squadra Lewis Hamilton (1.18:943) e Nico Hulkenberg (1.19:056).
Chiudono la classifica Robert Kubica (1.19:367) e Daniel Ricciardo (1.22:597). Nessun tempo segnato per Charles Leclerc.
Primi problemi per la Ferrari
Oggi a Barcellona si è verificato il primo grande problema per la scuderia Ferrari. Verso le undici e dieci circa, Sebastian Vettel ha perso il controllo della sua SF90 in curva 3, finendo così contro le barriere di protezione. L’impatto è stato violento, ma il quattro volte campione del mondo è uscito illeso dall’abitacolo. La monoposto, invece, quando è ritornata ai box aveva la parte anteriore completa distrutta.
A quanto risulta l’incidente di Vettel è stato causato dal cedimento dell’anteriore sinistra, ma per scrupolo il team ha deciso di spedire a Maranello i componenti coinvolti per ulteriori controlli.
I meccanici sono riusciti a riparare la vettura prima della fine della giornata, così Charles Leclerc ha potuto fare almeno un giro.
Mescole utilizzate per il giro veloce
Perez, Kubica e Grosjean hanno usato la gomma C5; Sainz, Raikkonen e Kvyat la C4; Vettel, Verstappen, Bottas, Hamilton e Hulkenberg la C3. Ricciardo la C1.
Giri totali segnati dai piloti