Dopo il problema al sistema di raffreddamento subito nella
prima giornata della seconda settimana di test, che ha tristemente costretto Charles Leclerc a dimezzare la propria sessione, la mattinata ferrarista di
ieri è iniziata un’altra volta in salita. Effettivamente dopo aver percorso 39 giri la SF90 di Sebastian Vettel soffre un problema tecnico,
causante l’incidente che di fatto ha impedito il normale svolgimento del
programma prefissato. Ecco le dichiarazioni del tedesco dopo l’imprevisto, che
troppo prematuramente ha messo fine alla giornata lavorativa del pilota di Heppenheim.
“Abbiamo avuto un
problema con la sospensione sinistra, e da quel momento in poi sono stato un
passeggero verso le barriere, non avendo alcuna possibilità di prevenire questo
incidente. Ci sforzeremo di trovare e capire le causa per avere le prime
indicazioni su cosa potrebbe essere successo.”
“Fortunatamente
abbiamo girato tanto durante la prima settimana, anche se in verità non è mai
bene perdere il tempo a disposizione. C’è molto danno, ma le barriere TecPro
hanno fatto il loro lavoro in termini di sicurezza, e l’impatto non é stato
troppo violento. Sono uscito da solo dalla vettura e comunque i marshall erano
subito presenti per aiutare. Ho alzato il pollice per dire che era tutto ok, e
una volta uscito dalla macchina saltellando sul posto più volte ho verificato
che tutto andasse bene… fortunatamente è stato il caso.”
La vettura di Maranello,
dopo un lavoro estenuante svoltosi all’interno dei box, a poco piú di 5 minuti
dal termine della sessione pomeridiana fece poi capolino in pista, effettuando
con Leclerc un installation lap per verificare il corretto funzionamento di tutte
le parti.
I tecnici del Cavallino
hanno poi studiato attentamente il caso nei box cosi come in fabbrica a Maranello, cercando la causa scatenante che ha fatto perdere il controllo della monoposto
in curva 3 al campione del mondo tedesco. Dapprima si ipotizzava un cedimento strutturale sospensivo,
per un problema durante la fase di costruzione vettura. La telemetria però non
ha confermato questi dati, e dopo una analisi accurata del caso Ferrari fa sapere che l’uscita di pista
è stata provocata da un problema al
cerchione, danneggiato solo alcuni istanti prima l’uscita di pista da un
impatto con un oggetto estraneo non identificato.
Nonostante il suo incidente, Vettel rimane comunque positivo e vuole sottolineare l’ottimo
comportamento della sua vettura: “La
macchina è buona…quanto? Non lo so, ma resto positivo. Il buon feeling con la
macchina è ancora lì e l’atmosfera all’interno della squadra è molto buona. Ne
sapremo di più a Melbourne, ma comunque anche li non avremo un quadro completo
della situazione…sarà necessario aspettare di essere su diversi circuiti.
“