I test pre-stagionali di Formula Uno 2019 iniziano ad entrare nel vivo, offrendo alcuni spunti interessanti sui quali iniziare a fare dei ragionamenti. Uno di questi arriva sicuramente dalla prestazione della Alfa Romeo Racing, ex Sauber, che ha chiuso in seconda posizione il terzo giorno di prove svoltasi nello splendido tracciato catalano di Montmeló. Se confrontiamo il crono fatto segnare da Kimi Raikkonen nella giornata di ieri su compound C5 (circa l’HyperSoft 2018), 1:17.762, al miglior tempo dei test 2018, 1:19.118, si può certamente notare l’importante balzo in avanti del Team svizzero.
Raikkonen comunque minimizza il risultato odierno, pensandola esattamente come chi scrive questo articolo: “È impossibile fare delle previsioni basandosi sui primi test, lo sappiamo. Forse ci faremo un’idea più precisa la prossima settimana, ma poi dovremo comunque attendere una prima conferma a Melbourne. Da parte nostra siamo abbastanza soddisfatti, ma in merito a cosa potremo ambire nella prima gara non ne abbiamo ancora idea”.
Sulla C38 vista in pista nella giornata di ieri è stato montato un nuovo cofano motore (freccia blu) che, a differenza della specifica utilizzata nei primi due giorni di test, presenta una piccola pinna in coda. Quest’ultimo componente funge anche da supporto alla Deck Wing monoplano (freccia arancio) utile per migliorare la pulizia del flusso diretto verso l’ala posteriore, con conseguente miglioramento dell’efficienza di generazione del carico dell’ala posteriore. Ricordo che, in termini di Deck Wing, il Regolamento Tecnico 2019 non ha apportato modifiche.