Dopo le due prime
sessioni di libere disputate nel circuito del Bahrain, il team di Maranello
sembrerebbe aver risolto parte dei gravi problemi sofferti nel primo round del mondiale 2019, che durante l’evento
australiano hanno condizionato pesantemente le prestazioni della Rossa. Come sempre il condizionale è
d’obbligo in queste situazioni, ed anche se tuttavia risulti prematuro parlare
di rinascita o ritrovata competitività, indubbiamente la grande boccata di
ossigeno arrivata per tutti i tifosi ferraristi in questa prima giornata è
manna dal cielo, scacciando in parte i fantasmi di Melbourne dimostrando (comunque vada domani) una reazione da parte
degli uomini di Maranello.
Per la prima
volta nel 2019 è presente a Sakhir per
tutto il fine settimana il CEO Ferrari
Louis Camilleri, che ha voluto con la sua presenza dare anche un segnale a
tutto l’ambiente, ostentando la positività e compattezza del gruppo dopo la prima
gara stagionale certamente al di sotto delle aspettative.
“La forza del
nostro team si trova nella serietá dei suoi componenti…e questo è davvero importantissimo.
Inoltre penso che abbiamo inteso le aree sulle quali focalizzarci, riuscendo a
capire quasi tutto di quello che è successo in Australia. Per questa semplice ragione spero che questo week end sia decisamente molto più
positivo”.
I tifosi dopo la
delusione di Melbourne si aspettano
una grande reazione da parte del team italiano, per dimostrare che la squadra
di Maranello abbia la macchina per trionfare.
“In Ferrari
c’è sempre la sensazione di vincere perciò l’importante sarà fare meglio di
gara in gara con la giusta serenità, che ci permetta di lavorare tutti insieme
coesi e con trasparenza…solo cosi arriviamo. Nel passato c’era troppa
pressione e le cose non andavano bene. Adesso però vogliamo vincere insieme o
perdere insieme…ed é cosi che deve essere d’ora in poi. Gli altri sono forti
ma noi siamo positivi”.
Dando poi uno sguardo
al futuro e parlando delle regole 2021 per rendere questa Formula Uno più semplice, Camilleri
prevede una lunga trattativa tra le parti dove non sarà per niente facile
venire a capo di questa situazione.
“Credo che sia una esagerazione dire che si
semplifichi la Formula Uno… siamo
tutti in discussione e non esiste ancora nessun tipo di accordo. In generale
tutti pensano liberamente, ma spero per il bene della categoria si possa arrivare
ad un punto d’incontro, anche se la situazione è abbastanza complicata”.
Foto: Ferrari