Buongiorno Italia!
La gara numero mille può essere sintetizzata con il numero tre…visto le doppiette stagionali realizzate dalla Mercedes. Hamilton torna “The Hammer” e si prende la leadership del campionato. Grande batosta per la Ferrari, che ha dovuto affrontare una gara difficile. IL terzo round del campionato non è ancora iniziato e subito arrca il primo colpo di scena, quando nel giro di formazione Max Verstappen e Robert Kubica vanno in testacoda, sottovalutando la temperatura degli pneumatici ancora non ottimale.
Finalmente si spengono i motori…
La partenza del Gran Premio di Cina vede Lewis Hamilton conquistare la prima posizione in curva 1, dopo aver superato con un grande scatto al via Valtteri Bottas. Anche Charles Leclerc sorprende il proprio compagno di squadra, mettendosi dietro Sebastian Vettel prendendosi la terza posizione. La prima tornata é stata caratterizzata da diversi contatti al via, innescati dalla Toro Rosso di Kvyat che con una carmbola colpisce le due McLaren. L’incidente, messo repentinamente sotto investigazione dalla direzione gara, porta i commissari a punire il russo con un drive through.
Bastano pochi giri alle due Mercedes per dimostrare un gran ritmo capace di creare un gap importante sulle due vetture di Maranello. I tecnici Ferrari, dopo aver osservato il passo delle due vetture, chiedono a Leclerc di far passare Vettel convinti dal possibile maggior ritmo del tedesco. Il monegasco lascia passare il compagno di squadra, ma in realtá la velocitá delle due SF90 è praticamente identica. A posteriori l’ordine di scuderia del team italiano non ha avuto un impatto positivo sulla competizione, penalizzando di fatto il povero Charles incapace di lottare per il podio.
Mentre i due piloti discutono sul team order, Verstappen al giro 18 gioca la carta dell’undercut ai danni delle rosse. Max dopo la sosta rientra in pista con il traffico e, grazie alla prontezza dei meccanici Ferrari durante il cambio gomme del ferrarista. non riesce a mettersi davanti al 4 volte campione del mondo. Nonostante ciò l’olandese non si arrende tentando il sorpasso alla staccata del grande rettineo, trovando peró un Vettel molto deciso capace di tenersi stretto il terzo posto. Senza dubbio chi ne esce con le “ossa rotte” è Leclerc, finendo alle spalle di Verstappen ritardano la sosta per una strategia Ferrari ancora una volta non all’altezza della situazione.
La lotta per la vittoria fondamentalmente fisisce qui…con le prime due posizioni occupate da Mercedes che non sono mai state messe in discussione. Il team di Maranello in realtá ha provato ad insediare Bottas nell’ultimo stint di gara con la SF90 di Sebastian Vettel (utilizzando anche Leclerc per bloccarlo), ma il pilota finlandese della Mercedes aveva più ritmo.
Il Gran Premio della Cina pertanto termina con la seconda vittoria stagionale di Lewis Hamilton, seguito da Valtteri Bottas in seconda posizione, che regala la terza doppieta consecutiva al team Mercedes nel mondiale 2019. La Ferrari si deve quindi accontentare del primo podio annuale per il tedesco, mentre il “sacrificio” di Leclerc vale una quinta piazza per il monegasco.
Dopo il terzo appuntamento del calendario il nuovo leader della classifica piloti è Lewis Hamilton (68 punti), secondo Bottas (62 punti) e terzo Verstappen (39 punti). Nelle retrovie dobbiamo segnalare la gara “agrodolce” di Renault e Toro Rosso. Hulkenberg e Kvyat sono stati costretti al ritiro, mentre Ricciardo e Albon hanno concluso nella top ten rispettivamente in settima e decima posizione.
Foto: Ferrari – Mercedes