Ma vediamo insieme i voti della gara:
Mercedes: 9 al team; 9 a Hamilton; 7 a Bottas
Si rendono conto fin da subito che la musica è cambiata rispetto alla prima gara, tuttavia sanno di poter lottare in ogni caso. Al sabato non possono prendersi la prima fila, così monopolizzano la seconda; la domenica, Hamilton corre da vero campione: lascia passare Vettel quando sa di averne di meno così come lo attacca senza pietà quando sa di poterlo superare. Il problema di Leclerc era l’unica chance per vincere e lui era nella posizione perfetta per sfruttarlo. Bottas decisamente meglio in qualifica, a pochi millesimi dal compagno. La domenica, il suo ritmo gara non è ottimo, ma si difende e si ritrova anche fortunosamente secondo.
Ferrari: 6 al team; 9.5 a Leclerc; 5 a Vettel
La prestazione qui non ha nulla a che vedere con quella di due settimane fa: competitivi sia sul giro secco che sul passo gara, tuttavia si presenta un problema non di poco conto: l’affidabilità. Super Leclerc! Pole position inattaccabile al sabato e passo gara ottimo finché ha retto la power unit. L’unica leggerissima pecca è la partenza, ma è bravo a riprendersi le posizioni su Bottas e Vettel senza perdere tempo. La Ferrari non è stata alla sua altezza oggi. Non altrettanto bene il tedesco: al sabato finisce nel traffico, quindi in confusione, e deve accontentarsi della seconda posizione; la domenica butta tutto alle ortiche quando per difendersi da Hamilton si gira (per l’ennesima volta) e spiattella le gomme, cosa che gli causerà vibrazioni e la conseguente rottura dell’ala anteriore. Deve svegliarsi in fretta; rischia il degradamento…
Red Bull: 7 al team; 7 a Verstappen; 4 a Gasly
Week end a due facce per il team austriaco con Gasly che continua ad essere un oggetto misterioso di questo avvio di mondiale. Sembrava che arrivasse in Red Bull per giocarsela con Verstappen e invece l’olandese lo suona come e quando vuole. In qualifica rimane escluso in Q2; in gara entra in zona punti, ma ad un abisso dal suo compagno e in lotta con le Toro Rosso. Verstappen sicuramente meglio. Conduce una discreta gara, a tratti con un buon passo, a tratti anonima, attaccato anche dalla McLaren. C’è ancora tanto da lavorare… Senza safety car finale, comunque, anche lui avrebbe passato Leclerc.
McLaren: 7,5 al team; 8 a Norris; 8 a Sainz
Dopo anni di buio, si rivede la luce vera in casa McLaren finalmente! Ottima la qualifica, con entrambe le macchina nella Q3 e con Sainz ad insidiare anche Haas e Red Bull. Niente male nemmeno la gara, con i piloti che si ritrovano in lotta con i team sopracitati; peccato per Sainz, che durante il tentativo di sorpasso su Verstappen danneggia l’ala anteriore e si ritrova in fondo al gruppo senza speranza. Si ritirerà nel finale. Decisamente bene Norris anche questa volta…
Alfa Romeo: 6 al team; 7,5 a Raikkonen; 5,5 a Giovinazzi
Nonostante i voti leggermente migliori, potrei quasi scrivere lo stesso dell’altra volta. Raikkonen porta la macchina in Q3 e chiude a punti, agevolato delle disgrazie Renault e superato solo da Norris degli altri; Giovinazzi rimane fuori in Q1 e in gara resta comunque fuori dai punti pur andandoci molto vicino. Possono e devono fare di più…
Toro Rosso: 5 al team; 5 a Kvyat; 7 a Albon
Se due settimane fa era stato il russo a meritarsi la sufficienza, tocca al suo compagno prendersela questa volta e abbondante. In qualifica sono fuori in Q2, ma al momento è difficile fare di più. In gara, Albon dimostra di poter far bene, portandosi in zona punti e battagliando anche con Gasly; non altrettanto per Kvyat, che chiude 12°.
Racing Point: 5 al team; 6 a Perez; 5 a Stroll
Perez sufficiente: rimane escluso in Q2 al sabato, ma la domenica riesce a portarsi a casa almeno un punto; non altrettanto Stroll che rimane fuori addirittura in Q1 e si rovina la gara al via in un contatto con Grosjean.
Haas: 5 al team; 4 a Grosjean; 4 a Magnussen
Al sabato le cose sembrano mettersi bene, con entrambe le macchine in Q3, ma alla domenica, la gara prende una piega diversa. Grosjean (penalizzato per impedimento in qualifica) si ritrova subito in fondo al gruppo con una foratura rimediata da un contatto con Stroll e dopo pochi giri si deve ritirare. Magnussen, sembra poter lottare con la zona punti all’inizio, ma poi si disperde nelle retrovie e non è più in grado di risalire. Rimandati…
Williams: 4 al team; 6 a Russell; 5 a Kubica
La situazione del team è fin troppo nota; ancora una volta, Russell si conferma meglio di Kubica, unico ad essere doppiato di ben due giri e ad un abisso dal compagno.
Renault: 4 al team; 7,5 a Hulkenberg; 6 a Ricciardo
Nonostante al sabato la qualifica non sia andata proprio nel verso giusto specie per Hulkenberg (17°), la domenica riescono a risalire entrambi in zona punti con un’ottima gara. Non esaltante Ricciardo, che si ritrova dietro anche al compagno. A tre giri dal termine, però, entrambe le macchine sono costrette allo stop per problemi tecnici. Buona la prova dei piloti, non altrettanto quella del mezzo…
Autore: Alessandro Rana – @AleRana95
Foto: Formula 1, Bahrain international circuit; Mercedes–AMG F1; Scuderia Ferrari; Aston Martin Red Bull Racing; McLaren; Alfa Romeo Racing; Sport Pesa Racing Point F1 team; Haas F1 Team; Rokit Williams Racing; Renault F1 Team; Toro Rosso