Finalmente dopo quattro Gran Premi di digiuno arriva la seconda pole stagionale del team Ferrari, questa volta per mano del 4
volte campione del mondo Sebastain Vettel. Il tedesco è stato autore di un giro davvero fantastico, riuscendo
a fare la differenza anche nel primo settore, il più lento dei tre. Mattia Binotto si è detto sorpreso dell’ottimo risultato raggiunto,
esprimendolo chiaramente durante il team radio a fine qualifiche.
Passato il momento di euforia il Team Principal della
Ferrari ritorna alla solita “aplombe” svizzera che lo caratterizza, spiegando
come negli ultimi tempi all’interno della fabbrica la situazione non era poi
cosi tranquilla, ricordando al contempo
la grande forza dell’avversario.
“Ovviamente siamo molto contenti perché questo risultato ci
serviva proprio dopo un periodo non particolarmente felice e difficile per noi.
Si tratta quasi di una sorpresa, in quanto a dir la verità non ce lo
aspettavamo per niente. Quando devi sfidare un competitor cosi forte, qualsiasi
sia il tracciato teoricamente il vantaggio è loro. Credo che fino ad ora
abbiamo fatto un buon weekend, ed i piloti hanno lavorato bene insieme alla
squadra. Anche se i risultati non sembrano dimostrarlo credo che stiamo facendo
le cose nella giusta maniera. Lo spirito e la voglia di rappresentare quelli
che sono i nostri colori è sempre molto alto. Sappiamo di avere una missione e
per quello ci impegniamo al massimo”.
Parlando del bellissimo giro realizzato da Vettel durante le
qualifiche Mattia premia il tedesco, asserendo che l’importanza della pole per
team e pilota sia alla stregua.
“Io lo chiamerei davvero un giro perfetto…forse Seb sapeva
di averlo in tasca e se lo è tenuto li, tirandolo fuori nel momento giusto.
Vettel si è ampiamente meritato la pole position. È andata a cercarsela ed è
stato molto bravo. Siamo molto contenti per lui ma sopratutto per i nostri
tifosi, che stanno soffrendo con noi. Ne avevamo davvero bisogno. L’ambiente
nella squadra è buono e tutti hanno voglia di far bene”.
Dando un’occhiata alla gara Binotto va con i piedi di
piombo, ricordando che i punti si fanno la domenica. Il boss di Maranello è
conscio che le tante variabili in gioco faranno la differenza sul tracciato
canadese, promettendo massima concentrazione per non cadere in errori che
potrebbero compromettere l’intero operato.
“Bottas sesto e Verstappen undicesimo sono elementi
importanti per noi, ma la gara sarà lo stesso molto dura. Si alzeranno le
temperature, farà caldo e aumenterà il degrado delle posteriori per tutti. Sarà
una competizione lunghissima e giro dopo giro dobbiamo rimanere concentrati. Al
momento godiamoci la situazione e poi ci pensiamo. Siamo consapevoli che la
qualifica non da punti ma il campionato è ancora lungo. Nel frattempo ci togliamo
una bella soddisfazione”.
Autore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1