23 giugno, Le Castellet, Francia
Hamilton domina lo weekend francese portandosi a casa un’altra vittoria! Segue il compagno Bottas, quindi Leclerc che raccoglie il massimo con una macchina inferiore. 4° Verstappen e 5° un anonimo Vettel.
Ma vediamo insieme i voti di questa gara:
Mercedes: 10 al team; 10 a Hamilton; 7 a Bottas
Hamilton spaziale, dalla pole del sabato all’ultimo giro della gara la domenica. Fa quello che vuole e demolisce gli avversari, compagno di squadra compreso. Il super tempo che fa registrare alla fine con gomma dura usata dimostra quando ne aveva… Bottas, sembrava potesse dire la sua dopo le libere e invece durante la qualifica va via via spegnendosi. In gara poi si becca un abisso dall’inglese. Non buona la sua gestione della gomma dura: un giro in più e Leclerc l’avrebbe sicuramente attaccato.
Ferrari: 7 al team; 9 a Leclerc; 5 a Vettel
Errori di squadra qui non se ne vedono, semplicemente il passo non è a livello di Mercedes. Ottimo Leclerc: in qualifica raccoglie il massimo possibile con la 3^ posizione; in gara è bravo a difendersi al via dall’attacco di Verstappen e a mantenere comunque entro un certo limite il distacco da Bottas, cosa che nel finale gli permette anche di metterlo sotto pressione. Non altrettanto si può dire per Vettel, che con la testa è ancora al ricorso per la penalità canadese: in qualifica è solo 7°, con un giro non buono e qualche problemino di troppo sulla macchina. In gara supera le due McLaren, ma poi rimane lì. Porta a casa il giro veloce nel finale con gomma rossa nuova, ma per un soffio, il che parla da solo…
Red Bull: 8 al team; 8 a Verstappen; 4 a Gasly
La gara di Verstappen è decisamente buona, tuttavia il suo ritmo non gli permette di impensierire Leclerc. Si mette in 4^ posizione e lì rimane, in terra di nessuno, tra le due Ferrari. Altra gara pessima, invece, per Gasly. Sulla pista di casa, è l’unico insieme a Giovinazzi costretto a partire (dalla 9^ posizione) con gomma soft, altrimenti non sarebbe entrato in Q3. Questo lo obbliga ad una sosta molto anticipata, tuttavia il suo ritmo non è mai nemmeno simile a quello del compagno e chiude la gara addirittura fuori dai punti (ne prenderà uno poi per le penalità inflitte a Ricciardo). Non so per quanto accetteranno ancora questa situazione nel suo team…
McLaren: 8 al team; 8 a Sainz; 8 a Norris
Finalmente la McLaren torna a stare in alto! Certo, ad ora non può lottare con i top team, ma è già un bel passo avanti. Gran weekend per entrambi i piloti con Norris davanti a Sainz in qualifica e ad infastidirlo durante la gara quando lo spagnolo era riuscito nel sorpasso al via. Il ritmo è abbastanza simile per entrambi fino agli ultimi giri quando un problema idraulico rallenta l’inglese che chiuderà poi 9°.
Renault: 7 al team; 7,5 a Ricciardo; 7 a Hulkenberg
Anche per loro un altro buon weekend soprattutto lato Ricciardo. Al sabato si porta in Q3 con gomma media, mentre il suo compagno rimane escluso. In gara si ritrova alle spalle di Raikkonen (partito con la hard), ma non molla e nel finale riesce a superare sia lui sia Norris, portandosi in 7^ posizione. Peccato che per farlo infrange le regole, viene penalizzato e finisce fuori dai punti. Ci fosse la ghiaia al posto di tutto quell’asfalto parleremmo di altro… Hulkenberg alla fine si salva con l’8 posto, ma inizia a capire che il compagno è uno tosto adesso che ha la macchina…
Alfa Romeo: 5 al team; 8 a Raikkonen; 8 a Giovinazzi
Stesso voto ad entrambi i piloti, ma con una differenza in realtà. Quello di Raikkonen è per la gara: dopo una qualifica così così, porta a casa un ottimo 7° posto difendendosi nel finale con le unghie e con i denti dagli attacchi dei Renault. Quello di Giovinazzi è per la qualifica: si mette nel Q3 per la prima volta, peccato che in gara poi, la strategia di partire con gomma rossa (ma per essere nel Q3 non poteva essere altrimenti) non paga e la gomma hard montata dopo pochi giri lo relega in fondo al gruppo. Il risveglio dei piloti si è comunque visto dopo le ultime gare deludenti…
Racing Point: 4 al team; 5 a Perez; 4 a Stroll
Assolutamente anonimi. Meglio Perez meglio sia in qualifica che in gara. Non avesse rimediato la penalità al via per aver guadagnato posizioni tagliando la pista, forse avrebbe chiuso davanti a Gasly e quindi nei punti, ma non poteva comunque fare di più. Stroll, dopo la prestazione super del Canada, ritorna nei suoi standard: escluso in Q1 al sabato e alle spalle del compagno la domenica.
Toro Rosso: 5 al team; 5 a Kvyat; 5 a Albon
Non bene sulla pista francese: in qualifica Albon rimane escluso dalla Q3 per questione di millesimi, ma in gara poi il ritmo non c’è e le posizioni scendono. Kvyat fa addirittura peggio al sabato restando fuori in Q1, tuttavia in gara si riprende leggermente e chiude davanti al compagno, ma è 14°. Rimandati…
Haas: 4 al team; 4,5 a Magnussen; 4 a Grosjean
Scomparsi. Dopo le prime gare in cui sembrava potessero dire la loro sono spariti. Giusto mezzo voto in più a Magnussen per essere sempre stato davanti al compagno, tuttavia sono rimasti dispersi nelle ultime posizioni per tutta la gara. E per non farsi mancare nulla, c’è stato pure il ritiro per il francese nel finale. Assolutamente bocciati.
Williams: 4 al team; 6,5 a Kubica; 6 a Russell
Kubica davanti al compagno è già una notizia. Lo weekend è sufficiente ma con il mezzo che hanno, il risultato è abbastanza scontato…
Articolo: Alessandro Rana – @AleRana95Foto: Alessandro Arcari – @BerrageizF1– Mercedes, Ferrari, Red Bull, McLaren, Renault, Alfa Romeo, Racing Point, Toro Rosso, Haas, Williams