Formula 1

MARIO ISOLA: interessanti le due strade differenti di Ferrari e Mercedes…

Se analizziamo le scelte fatte in qualifica dai due top team, che con tutta probabilità del caso nella gara odierna si giocheranno la vittoria, notiamo la differenza di strategia adottata. Mercedes durante la seconda fase della qualifica di ieri ha optato per marcare il tempo utile per classificarsi con le mescole Medium, convinti che partire con questo compuond per la gara sia la scelta migliore. Mentre invece buttando l’occhio verso Ferrari scopriamo come la il team di Maranello preferisca utilizzare le gomme Soft durante il primo stint, visto la “stabilità” di utilizzo che questi pneumatici hanno dimostrato durante le simulazioni gara del venerdì.

Senza dubbio per questo sport in generale è positivo vedere casistiche differenti nell’affrontare una competizione, soprattutto se in ballo c’è la vittoria di un Gran Premio. Sotto questo profilo Mario Isola, intervistato dai nostri inviati al Red Bull Ring, ci spiega le differenze di strategia opinando poi sui fatti.
Da i numeri che noi ricaviamo e che abbiamo utilizzato per l’analisi vediamo una differenza nelle due strategie nel computo totale molto piccola. Credo che la dissonanza non raggiunga il secondo, parlando ovviamente di casi equivalenti. Abbiamo visto che qui la Soft funziona in maniera molto differente rispetto al Paul Ricard, per cui non possiamo escludere che possa essere una gomma da gara. Purtroppo durante le FP2 del venerdì la bandiera rossa ha interrotto la sessione, e probabilmente i dati raccolti al riguardo sono stati inferiori, ma comunque sulla carta visto i numeri che disponiamo tutto e due le tattiche sembrano essere davvero molto vicine”.

“Risulta molto interessante che due squadre hanno volutamente scegliere due strade differenti… non ci resta che aspettare e vedere chi avrà ragione. Un dato interessante da tenere presente durante questa stagione è la scelta degli pneumatici nelle otto gare concluse. Infatti in una sola occasione (Baku) sono state utilizzate solamente due delle tre mescole a disposizione. In tutti gli altri Gp abbiamo avuto scelte variegate tra i differenti team, utilizzando quindi tutti i compound disponibili incluso a Monaco dove la Hard è stata usata”.
Parlando proprio della mescola più dura del lotto si nota come in generale i team tendono a “snobbare” questa gomma, scegliendo per ogni evento pochissimi treni di gomme Hard.
Per come oggi è disegnato al momento il regolamento gli pneumatici che si utilizzeranno in qualifica sono il pacchetto che dovrai portare in gara. Per questa ragione siccome abbiamo Q1,Q2 e Q3 dove si necessita generalmente quattro set di Soft, alla fine vincola la scelta di Medium e Hard. Senza dubbio è un’altro tema regolamentare sul quale si potrebbe ragionare aprendo un’altro capitolo”.
Autore: Alessandro Arcari@BerrageizF1
intervista: PJ@SmilexTechGiuliano Duchessa@GiulyDuchessa
Foto: Stefano Arcari

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  • Pensare la differenza che fanno 0,4 mm di battistrada e vedere la scalpellatura a mano ...

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Pubblicato da
Redazione FUnoAT