Ogni grande squadra capace di raggiungere grandi obiettivi
scrivendo le pagine della storia necessita di un gran condottiero. Sotto questo
aspetto la Mercedes ha trovato in Toto Wolff l’uomo perfetto per
questo compito. Il team manager del team di Brackley è stato
capace di modellare un team con meccanismi eccezionale, capaci di
funzionare perfettamente in qualsiasi situazione.
Nel dopo gara l’austriaco racconta come hanno vissuto il Gran
Premio della Francia, consapevole che vista la conformazione di questo
tracciato difficilmente avrebbero potuto avere rivali.
“Il Paul Ricard insieme a quello di Barcellona
è stato il miglior circuito per noi fino ad ora. Speravamo che con tutte queste
curve il nostro downforce potesse fare davvero la differenza, ed alla
fine così è stato. Secondo me questo layout con le sue curve lente, medie e
veloci calza a pennello con la nostra vettura. Sono convinto che il concetto
aerodinamico adottato dalla Mercedes vada molto forte. Forse ci manca un
pelo di potenza ma riusciamo a fare la differenza in curva. Per questa semplice
ragione qui ha funzionato tutto molto bene”.
Dando un’occhiata al prossimo appuntamento Toto
avverte sulle possibili differenze con la Francia, visto che le caratteristiche
del circuito austriaco porrebbero rapidamente cambiare i valori in pista.
“Il Gran Premio dell’Austria sarà
completamente diverso visto che si trova su una montagna. Inoltre le previsioni
indicano un fine settimana molto caldo con 32 gradi. Credo che Spielberg
possa essere una pista molto forte per la Ferrari, visto che con
i suoi tanti rettilinei è nettamente differente rispetto a Le Castellet.
Speriamo in una bella battaglia con il team di Maranello”.
Successivamente Wolff spende anche qualche parola sulla
gara di Valtteri Bottas, che verso la conclusione dell’evento ha poco a
poco perso prestazione facendo avvicinare pericolosamente Charles Leclerc.
“Spero che Bottas non cali di rendimento. Nella
fase di virtual safety car forse ha dormito un po’, ma almeno abbiamo avuto due
giri con più emozione per gli spettatori”.
Parlando delle nuove regole per il 2021 Wolff
dimostra di avere le idee molto chiare, voglioso di vedere più battaglia in
pista e meno politica con decisioni prese a tavolino.
“Io sono il tifoso numero uno verso un regolamento molto
più aperto…voglio vedere dei gladiatori con queste macchine. Detto questo è
sempre difficile trovare l’equilibrio perfetto per fare funzionare tutto.
Quando c’è un contatto e non è ben chiaro chi sia il colpevole è gusto lasciare
andare. Comunque negli ultimi anni abbiamo avuto alcuni incidenti molto gravi,
quindi dobbiamo decidere cosa funziona e cosa no”.