La stagione dell’Alfa Romeo fino a questo punto è stata abbastanza positiva. In classifica costruttori si trova al sesto posto con 22 punti staccata dal team Renault di 10 lunghezze. Anche a livello prestazionale ci sono stati dei progressi anche se, analizzando i dati, sono sicuramente meno significativi rispetto al 2018. Nel 2018 il Team Alfa Romeo ha tratto grosso beneficio dall’utilizzo della Power Unit specifica 2018 e questo gli ha permesso di recuperare decimi preziosi su Mercedes rispetto al 2017 quando montava sempre una motorizzazione made in Maranello ma vecchia di una stagione. Se analizziamo nel dettaglio il distacco chilometrico (grafico in basso) potete osservare che c’è stato un recupero di 52 millesimi a chilometro che equivalgono a circa 260 millesimi su una pista di lunghezza di 5 chilometri.
Questo progressivo recupero è anche frutto dello sviluppo che l’equipe diretta dall’ex ferrarista, Simone Resta, sta portando avanti in questa stagione. Anche qui a Silverstone, tracciato dove il carico e l’efficienza aerodinamica sono fondamentali, sull’Alfa Romeo si sono viste alcune soluzione molto interessanti. Come potete osservare dall’immagine in basso sono stati modificati i Turning Vanes sotto il muso che ora sono diventati delle vere e proprie zanne in classico stile Mercedes.
Questa zanne sono dei veri e propri convogliatori di flusso utili ad incanalare nella parte inferiore della vettura un flusso d’aria molto maggiore. Come potete osservare dall’immagine in basso, è possibile notare che la parte terminale del convogliatore di flusso presenta una forma diversa per cercare di migliorare il flusso d’aria diretto verso il posteriore della vettura.