Prove Libere

FP2 GP Inghilterra 2019: comandano le Mercedes

La seconda sessione di oggi a Silverstone ha visto Mercedes dominare: davanti nei migliori crono, ma sopratutto con un passo sontuoso nella simulazione gara.

Iniziamo dai giri in ottica qualifica:

Hamilton e Bottas sono davanti, ma Leclerc segue con un distacco meno consistente di quanto ci si aspettasse, +0.148 da Bottas. Analizzando nel dettaglio: Charles ha il parziale migliore di tutti nel primo settore, perde un decimo dal finlandese nel secondo e addirittura 5 decimi nell’ultimo. Ciò a conferma di quel che si è già visto in stagione, ossia le difficoltà della rossa con la precisione d’inserimento dell’anteriore, vittima di sottosterzo, cosa che pesa tantissimo in parti di circuito con più cambi di direzione e curve lente.

Da segnalare un ancora ottimo Gasly quinto, più veloce di 3 decimi del compagno Verstappen, sesto. Fra loro si inserisce Lando Norris, sempre più presente nelle posizioni che contano. Importante da notare, poi, la bagarre in centro griglia: dall’ottavo classificato, Sainz, al 17esimo, Giovinazzi, passano solo 3 decimi: basterà quindi solo un dettaglio per scalare tante posizioni domani.

Simulazione passo gara:

Qui non c’è assolutamente storia: Mercedes pianeta a sé stante, con Hamilton ad un 1’30 e 4; Ferrari fatica in maniera lampante, più lenta di oltre un secondo e mezzo; all’ultimo arriva un buon giro di Leclerc con la gomma rossa ad 1’30”7, ma non è abbastanza per confutare in un quadro in cui la superiorità delle frecce d’argento appare disarmante; oltretutto, prima di questo crono isolato del monegasco, Red Bull e McLaren erano più veloci del team di Maranello sul passo gara.

Durante la sessione si è visto anche del graining sull’anteriore sinistra di quasi tutte le macchine, cosa dovuta sia all’asfalto che, soprattutto, ai grandi carichi d’energia lì sviluppati per le sollecitazioni a causa della conformazione di Silverstone, ma la macchina che più ne ha patito è stata la Ferrari di Leclerc che se ne è anche ampiamente lamentato via radio.

Noie tecniche:

– Ad inizio pomeriggio Grosjean accusa problemi idraulici,;

  • Viene fermato Bottas per un cambio precauzionale di una candela, prima che iniziasse la sua simulazione di qualifica;

  • Ricciardo accusa un problema di natura ancora non resa nota ed è costretto prima a rallentare, poi a parcheggiare la sua Renault; episodio che causerà una Virtual Safety car durata pochi minuti;

  • Appena dopo la bandiera a scacchi, Vettel lamenta via radio noie con la ricarica della batteria.

In chiusura, un’interessante notazione arrivata da Mario Isola che può spiegare i numerosi lunghi visti specie stamattina: è stata modificata, con la riasfaltatura, l’inclinazione di parecchie curve (per migliorare la capacità della pista di scolo della pista in caso di pioggia) che tendono più verso l’esterno, ciò ha contribuito alle uscite e obbliga i piloti a cercare nuove linee ideali rispetto alle abituali conosciute qui.

Il weekend del Gp di Gran Bretagna continua domani con alle 12 le prove libere 3 e alle 15 le qualifiche.

Autore: Elisa Rubertelli – @Nerys_
Foto: Mercedes – @MercedesAMGF1

 

 

 

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Elisa Rubertelli