Silverstone si tinge di rosso dopo la sessione del sabato mattina: a comandare la classifica dopo una FP3 entusiasmante nell’ultima mezz’ora (nella prima c’è stata poca attività causa pioggerellina) c’è la SF90 di Charles Leclerc che ferma il cronometro in 1’25”905. Il monegasco è seguito dal compagno di squadra Vettel che si trova distanziato di appena 26 millesimi.
Ferrari che sembra aver risolto i problemi che l’affliggevano ieri, con i piloti che ora sono soddisfatti del bilanciamento (si è deciso di utilizzare l’ala posteriore a “cucchiaio”) e con le gomme che hanno finito i due run in buono stato.
Vicino troviamo Lewis Hamilton a soli 49 millesimi dal monegasco. Da segnalare però che l’inglese ha fatto il miglior tempo al 5º giro, segno di una W10 che fa lavorare perfettamente le Pirelli.
Se il T1 e T2 è a favore di Ferrari, l’inglese della Mercedes riesce a recuperare tutto nel terzo settore. Anche se non c’è più quella differenza imbarazzante che si riscontrava ieri.
Sorprendente la 4ª posizione di Gasly a soli 2 decimi dalla vetta e davanti in tre sessioni su tre a Max Verstappen che si ferma a 3 decimi dal francese. Mentre solamente 6º è Valtteri Bottas che ha dovuto abortire il suo giro causa impeding di Kvyat all’uscita della Luffield.
Dietro ai tre top team, c’è la conferma McLaren, che si piazza 7º con Norris (a 7 decimi dal primo posto). Solamente 12º Sainz. In ripresa la Renault con Hulkenberg, 8º e Ricciardo 9º. L a Toro Rosso di Albon 10ª.
Fuori dalla Top 10 entrambe le Alfa Romeo, con Giovinazzi 11º e Raikkonen 16º. Continuano invece le difficoltà per Haas e Racing Point, con quest’ultima che è davanti solamente alle Williams.
Appuntamento alle 15 per le qualifiche che, dopo questa FP3, si preannunciano entusiasmanti. Anche se come al solito c’è l’incognita della mappatura Mercedes.
Uno sguardo dovrà essere rivolto anche al cielo, dato che ci sono delle possibilità di avere dei scrosci d’acqua durante le tre Q.
Autore: Mattia Maestri – @mattiamaestri46
Foto: F1 – @F1