Formula 1

L’aria di montagna fa bene all’Alfa Romeo Racing

Sul tracciato austriaco del Red Bull Ring, collocato tra le verdi colline di Spielberg, l’Alfa Romeo Racing ha positivamente impressionato durante la nona tappa del mondiale di F1 2019. Anche se il week end non era iniziato in maniera brillante. Nel corso delle prime prove libere del venerdì, infatti, Antonio Giovinazzi e Kimi Raikkonen sono partiti in sordina ottenendo, rispettivamente, una sedicesima e diciassettesima posizione. Prestazioni migliorate nella seconda sessione di libere, quando il finlandese è riuscito ad ottenere un ottimo settimo tempo precedendo il compagno di squadra italiano che ha chiuso in quattordicesima posizione.Il primo giorno del weekend austriaco si chiudeva così, con risultati altalenanti ma che allo stesso tempo davano i primi segnali di un potenziale da esprimere. Sabato, durante le terze ed ultime prove libere, i due piloti del team elvetico hanno terminato la sessione posizionandosi nelle zone centrali della classifica dei tempi, con Antonio in nona posizione e Kimi ad occupare la tredicesima.

Sin dalle prime battute il pilota finlandese, seguito dal giovane compagno italiano, è sceso in pista con tutta l’intenzione di voler ottenere un bel risultato. Il duo ha subito lasciato il segno accedendo con relativa facilità alla Q3. Il duro lavoro fatto da tutta la squadra è stato ripagato quando, nel caldo pomeriggio di sabato, nel corso dell’ultima parte delle qualifiche, Kimi Raikkonen ha conquistato un ottimo settimo posto seguito dal compagno di squadra Antonio Giovinazzi, ottavo. Le monoposto del team diretto da Vasseur, hanno dunque riservato una piacevole sorpresa ai propri fan. Tifosi ancor più felici nel sapere che le due vettura, domenica, si sarebbero schierate entrambe una posizione avanti a seguito dell’arretramento di cinque caselle in griglia grazie a Kevin Magnussen, retrocesso, che aveva ottenuto uno strabiliante quinto tempo (penalità inflitta  per la sostituzione del cambio nella sua monoposto Haas).

Passiamo alla gara. La domenica inizia sotto uno splendente sole con entrambi i piloti desiderosi di lasciare il segno. Cosa che si è puntualmente verificata.Ottima la partenza di Kimi: in poche curve il finlandese si è ritrovato in quarta posizione. Un po’ meno felice quella del compagno che, al via, perdendo due posizioni, si è invece ritrovato nono. Nel frattempo, nel giro di qualche tornata, il pilota numero sette si è dovuto arrendere a Vettel, Norris e Verstappen, scivolando in settima posizione. Mantenuta fino al momento della sosta. Chiamati ai box per il pit stop, entrambi i piloti hanno sostituito le gomme soft, con le quali erano partiti, con delle hard. Coperture, quelle montate, che poi hanno mantenuto fino al traguardo nella classica strategia ad un sosta. Sotto la bandiera a scacchi Raikkonen ha chiuso la gara in nona posizione conquistando due punti, mentre Giovinazzi terminando in decima, ha portato a casa il suo primo punto mondiale.

Ora con i ventidue punti totali in classifica la squadra svizzera si trova solitaria in sesta posizione. Sul versante classifica piloti, invece, il finlandese rimane stabile al nono posto con ventuno punti. Mentre Giovinazzi, con il primo punto ottenuto, sale in diciottesima posizione lasciando alle sue spalle il sempre più depresso duo della Williams. Un weekend che ha ricompensato gli sforzi fatti dalla squadra che sta portando, di gara in gara, molte novità col fine di risolvere alcune criticità emerse nel corso della stagione. L’obiettivo, per gli uomini vestiti in bianco-rosso, è quello di ripetere un week end simile e magari migliorarsi.

Autore: Andrea Saberogi -@racearrow

foto: Alfa Romeo Racing – @alfaromeoracing

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Pubblicato da
Redazione FUnoAT