Formula 1

Anche nel 2020 il Gran Premio di Spagna

Con un comunicato ufficiale arriva l’annuncio che il Gran Premio di Spagna continuerà a far parte del Mondiale di Formula Uno anche nel 2020.

A firmare l’intesa il Circuit de Barcelona-Catalunya (una partnership formata dal governo della Catalogna, dal Real Automovil Club de Catalunya e dal Consiglio Comunale di Montmeló).

Un annuncio che tanti, in particolare modo gli appassionati iberici, stavano aspettando.

Nel 2020, infatti, il Gran Premio di Spagna celebrerà la sua cinquantesima presenza nel campionato di Formula Uno. Il primo evento ufficiale si tenne nel 1951 sul circuito cittadino di Pedralbes a Barcellona (vittoria di Fangio su Alfa Romeo della Scuderia Ferrari). Negli anni, altri circuiti hanno ospitato il Gran premio spagnolo: Montjuic, che si è alternato con il circuito Jarama, vicino a Madrid. Dal 1986 al 1990, la gara si è trasferita a Jerez de la Frontera, prima di fare del circuito BarcellonaCatalunya: la sua casa dal 1991.

Altra data significativa: il prossimo anno segnerà anche il trentesimo anno consecutivo in cui il Gran Premio di Spagna si è tenuto al Montmeló. La gara, negli anni è cresciuta fino a diventare una delle più popolari della Formula 1 ed è anche una delle piste tecnicamente più impegnative e conosciute dell’intero Mondiale. Da quando sono stati vietati i test liberi, la “due settimane” che si tiene a Barcellona prima del Mondiale (fra febbraio e marzo) è fondamentale per team e piloti per capire se le nuove monoposto sono “nate” bene. Di norma chi va forte al Montmeló va forte ovunque.

Il Gran Premio di Spagna è un evento sportivo di livello mondiale, che si tiene a breve distanza dalla vivace città di Barcellona, ​​attirando spettatori da tutto il mondo, con un totale di 510.556 partecipanti negli ultimi tre anni. Ha anche un impatto significativo sull’economia della regione. Secondo i dati forniti dal circuito BarcellonaCatalunya, l’evento ha generato 163 milioni di euro nel 2019.

Autore: Mariano Froldi@MarianoFroldi

Foto: F1

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Mariano Froldi