Formula 1

Grosjean: stagione da dimenticare

Per il pilota francese del Rich Energy Haas F1 Team, quella in corso è una stagione da dimenticare. Il diciassettesimo posto in classifica generale per Romain è, di certo, un risultato al di sotto delle aspettative. Se si guarda ai punti conquistati sino ad ora, il francese ha ottenuto soli otto punti in questi primi dodici gran premi. Tre sole sono le gare in cui è riuscito ad andare a punti, con due soli decimi posti in Spagna e Monaco ed un settimo posto in Germania. Un confronto con il compagno che lo mette in ”ginocchio” dopo che Magnussen, in questa prima parte di campionato, occupa la tredicesima posizione con ventotto punti.

Per Romain sono venti i punti ottenuti in meno rispetto a Kevin con una monoposto uguale. Un rapporto di odio e amore tra i due. Specialmente se pensiamo che in ben tra gare sono arrivati al contatto: Spagna, Inghilterra e Germania le piste dove le due Haas, con i loro autoscontri, hanno fatto infuriare il Team Principal Gunther Steiner. L’altoatesino, in più occasioni, si è visto costretto a parlare faccia a faccia con i due piloti, cercando di evitare futuri contatti tra di loro.

Romain Grosjean – Haas VF19

Le aspettative per il team fondato da Gene Haas ad inizio stagione erano ben altre. Probabilmente nessuno si aspettava che la scuderia statunitense lottasse per la leadership. Allo stesso tempo, però, neanche che, con soli ventisei punti, occupasse il nono posto in classifica costruttori davanti solo alla Williams. Tra l’altro, a volte, oltre a problemi di affidabilità, il team motorizzato Ferrari ha dovuto fare i conti con altre difficoltà, come, ad esempio, far lavorare bene i nuovi pneumatici Pirelli e su cui la squadra sta lavorando per riuscire a farle funzionare sulla VF-19. Il tutto ha reso ancor più per Grosjean, il 2019 una stagione da dimenticare.

Il suo contratto con il team diretto da Steiner infatti termina proprio  in questa stagione, come quello del compagno di squadra. Il tutto, specialmente in un momento di mercato ”caldo” come quello che si sta vivendo ora. Voci che vedono un possibile rientro di Ocon all’interno del Circus, stanno smuovendo il mercato piloti, facendo traballare ancor più il sedile del francese.

Romain si appresta ad affrontare la famosa curva: Eau Rouge Raidillon, nel Gp del Belgio del 2018

Sono ancora nove le gare in cui il pilota transalpino ha la possibilità di dar prova del suo valore. Risultati convincenti ed in grado di risollevare il team americano nella classifica costruttori, potrebbero valere a lui un rinnovo per la prossima stagione. Per Romain dopo la sosta estiva, il Belgio è il punto dal quale ripartire mettendosi alle spalle la prima parte di stagione. Nel Gp di Spa Francorchamps, disputato nel duemila quindici, il pilota con il numero otto conquistò il terzo posto. Ultimo (per ora) dei dieci ottenuti in totale.

Autore: Andrea Saberogi@racearrow

Foto: Rich Energy Haas F1 Team@HaasF1Team

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Pubblicato da
Andrea Saberogi