Red Bull copia gli specchietti Mercedes. Alexander Albon e Daniil Kvyat, saranno i due ex compagni di squadra (ora l’indonesiano è passato alla corte di Verstappen, in Red Bull) a testare la nuova Power Unit Honda EVO 3 (Spec 4). Faranno da cavie per il Leader, Max Verstappen, che prenderà penalità a Monza. Queste scelte saranno utili a Honda per verificare il “tuning” elettronico della nuova unità motrice. 2 decimi di secondo il vantaggio a Spa, una decina di cavalli insomma. Lo sviluppo non è però completo poiché mancano benzina e lubrificanti che verranno portati in pista, molto probabilmente, tra Sochi e Giappone.
Intanto nella Pit Lane di Spa si sono visti dei nuovi specchietti, copiati da Mercedes nella loro ultima evoluzione (Spagna GP). Quindi più minimal rispetto a quanto visto finora con gli ormai classici due supporti, uno collegato al cockpit, l’altro alla parte iniziale delle pance e la carenatura attorno che ha il vero e proprio specchio retrovisore.
Al posteriore, da notare la semplicissima ala da basso carico per adattare la RB15 al tracciato di Spa e per ovviare ancora a qualche CV in meno, soprattutto in sede di qualifica rispetto a Ferrari. Sarà interessante capire quanto la RB15 perderà nei due settori più veloci, il primo e il terzo, e quanto riuscirà a recuperare nel più guidato, quello centrale, dove servirebbe, teoricamente, un livello di carico aerodinamico medio – alto.
Verstappen non è cosi positivo: “Credo che in generale sarà un po più difficile per noi per via dei lunghi rettilinei. Ma anche a Silverstone ad esempio siamo stati competitivi, quindi dobbiamo trovare un buon bilanciamento sulla vettura. In questo circuito il settore 1 e 3 sono da fare a tutta, mentre nel settore 2 ci sono tante curve, quindi bisogna trovare il compromesso migliore”. Insomma, sarà un GP del Belgio interessante.
Autore: PG – @SmilexTech
Foto: Alessandro Arcari – @BerrageizF1