A Spa e Monza abbiamo assistito alle prime due vittorie di carriera di Charles Leclerc. Nelle Ardenne il trionfo del monegasco è arrivato grazie anche al gioco di squadra di Sebastian Vettel che è riuscito a tenere dietro Lewis Hamilton per 3 importantissimi giri nonostante le gomme oramai andate. Cosa che ha imposto all’inglese di arrivare sotto alla SF90 solamente nel corso dell’ultimo giro.
In Italia, invece, abbiamo assistito ad un fantastico duello tra il giovane pilota della Ferrari e il cinque volte campione del mondo della Mercedes, con il momento topico alla Roggia, al 23º giro. Di questi due successi di Leclerc ne ha parlato Ross Brawn, ex direttore tecnico Ferrari e ora collaboratore di Liberty Media:
“È chiaro che quando la Ferrari vince a Monza la festa inizia davvero ed è quello che è successo domenica quando Charles Leclerc è passato sotto la bandiera a scacchi“. ha esordito il tecnico.
L’Inglese si è poi soffermato sul duello avvenuto alla variante della Roggia che gli ha ricordato molto quello avvenuto nella stessa pista nel 2003 tra Michael Schumacher (allora il suo pilota, nda) e Juan Pablo Montoya che guidava la Williams.
“Mi ha ricordato la gara del 2003, quando Michael Schumacher, alla guida di una F2003, e Juan Pablo Montoya, in una Williams FW25, hanno lottato per la vittoria durante la gara”.
“La battaglia tra Michael e Juan Pablo nel primo round nella chicane della Roggia è stata molto simile a quella tra Leclerc e Lewis Hamilton nel 23 ° round della gara di domenica. Il pilota della Ferrari non si è arreso ed era al limite di ciò che le regole consentono, come sempre e devono essere i grandi campioni”.
Ross Brawn ha poi continuato la sua intervista facendo il punto sul lavoro svolto negli ultimi due appuntamenti sia da Leclerc che da tutto il team Ferrari, con il monegasco che è riuscito a centrare la doppietta Spa-Monza proprio come era riuscito a fare Michael Schumacher nel 1996, il suo primo anno in rosso:
“In effetti, Leclerc è stato anche molto intelligente nel gestire la situazione durante questa bizzarra sessione di qualifiche per la Q3 di sabato“.
“Dopo la sua vittoria a Spa la domenica precedente, Charles ha avuto un altro fine settimana incredibile. Ciò che mi colpisce di più di lui è la velocità con cui impara da tutto ciò che fa, migliorando costantemente, come pilota e come uomo“.
“E come in Belgio, il team ha fatto un ottimo lavoro, ad esempio scegliendo di offrire a Charles la gomma dura, mettendolo in una strategia diversa rispetto a Hamilton“.
“Il pacchetto complessivo potrebbe essere leggermente inferiore rispetto alla Mercedes, ma la Ferrari ha colto l’occasione per attaccare in qualifica e difendere denti e unghie in gara, offrendo la sua seconda vittoria consecutiva“.
“L’ultimo uomo della Ferrari a farlo in entrambe le gare è stato Michael nel 1996. Forse la storia inizia a ripetersi“.
Autore: Mattia Maestri – @mattiamaestri46
Foto: F1