Formula 1

FP1 Singapore GP: La Ferrari c’è

FP1 Singapore GP: La Ferrari c’è

La prima sessione andata in scena a Singapore ha visto Verstappen in prima posizione, seguito da Vettel a poco più di un decimo e mezzo di ritardo e Hamilton in terza piazza. In casa Ferrari il lavoro è stato incentrato dando la priorità alle prove comparative, testando il nuovo pacchetto aerodinamico (click qui e qui): le novità, montate dapprima sulla SF90 di Charles Leclerc, hanno portato ottimi riscontri, valutati con un vantaggio cronometrico di circa 6 decimi. Le Rosse, in attesa di conferme durante la seconda sessione di prove libere, hanno dimostrato un netto miglioramento nei cambi di direzione, incrementando la competitività in una pista da altissimo carico come Singapore.

Sebastian VettelSingapore 2019

Due gli episodi più rilevanti della mattinata che hanno riguardato Leclerc e Bottas. Charles ha sofferto un problema tecnico al cambio, restando bloccato in quarta marcia. Purtroppo per il monegasco la sessione è finita anticipatamente, con i tecnici del Cavallino che stanno verificando l’entità del problema. Per il finlandese, invece, brutto botto fra curva 18 e 19: errore di impostazione all’ingresso, con la macchina persa nel posteriore durante il cambio di direzione. Valtteri ammette la propria responsabilità, che ha di fatto causato danni non di poco conto sulla fiancata sinistra della sua monoposto. 

Valtteri Bottas a muro

Guardando la classifica emerge un rimescolamento di valori incoraggiante in prospettiva del week-end. Su tutti, evidente non solo per il primo posto di Verstappen ed il quinto di Albon, la buonissima forma della Red Bull che, su questo circuito cittadino, sembrerebbe trovare il suo contesto ideale. Da segnalate anche un ottimo Hulkenberg, sesto, una prestazione che arriva in un momento in cui il mercato sta complicando il suo futuro. Bene, a seguire, anche le due McLaren, con Norris a prendere i compagno.

Si ritorna in pista alle 14.30 per le prove libere due.

Autore: Elisa Rubertelli@Nerys__

Foto: F1

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Elisa Rubertelli