Mercedes: 8 al team; 9 a Hamilton; 7 a Bottas
La vittoria non era poi così scontata; senza il ritiro di Vettel e la conseguente virtual safery car, sarebbe stata dura. Ma Hamilton ha gestito benissimo il set di gomme medie, con cui è partito, che gli ha così consentito di allungare lo stint e sfruttare al meglio il momento per prendersi la testa della corsa. Da sottolineare anche il suo giro super al sabato a mettersi secondo. Per quanto riguarda Bottas, al contrario, con il primo set non si trova a suo agio e si prende un certo distacco, poi con la safety car si ritrova secondo con gomma rossa e la difesa su Leclerc è ottima. Una buona gara da secondo insomma…
Ferrari: 7 al team; 9 a Leclerc; 8,5 a Vettel
I problemi di affidabilità, purtroppo, sono figli del lavoro del team. Poteva arrivare un’altra doppietta e invece ci si consola con un terzo posto. Ottimo Leclerc: in qualifica si prende la pole con distacco; in gara concede la scia al compagno (come da accordi) al via e perde pure la posizione su di lui. Si ritrova alle spalle dei Mercedes dopo la VSC e la safety car; tenta di attaccare Bottas, ma nulla può. Lato Vettel, il ritiro non è di certo colpa sua; la gestione di gara nella prima parte è stata ottima. Peccato…
Red Bull: 7 al team; 7 a Verstappen; 9 a Albon
Un po’ come a Singapore ci si aspettava qualcosa in più da loro. Pagano penalità con entrambi i piloti per la sostituzione di elementi della power unit, tuttavia il loro ritmo non è mai a livello di Mercedes e Ferrari. Gran gara di Albon, che dopo l’errore in qualifica decide di partire dai box e riesce a risalire fino alla 5^ posizione. Le safety car l’hanno aiutato senza dubbi, ma i suoi sorpassi hanno fatto una buona parte della rimonta.
McLaren: 9 al team; 9 a Sainz; 8 a Norris
Un ottimo risultato in casa McLaren! Sfruttando la penalità di Verstappen, Sainz parte dalla 5^ posizione e al via attacca le Mercedes, superando addirittura Bottas. Con il ritmo di gara, poi, deve mollare la posizione anche ai Red Bull, ma è il primo degli altri. Buona gara anche per Norris, che parte 7° e chiude 8° portando a casa punti importanti.
Racing Point: 8 al team; 9 a Perez; 5 a Stroll
Decisamente un’altra storia rispetto a Singapore: in qualifica riescono entrambi ad essere in Q2; in gara Perez dà il massimo e riesce a portarsi a casa il 7° posto. Non altrettanto si può dire per Stroll, che rimane comunque fuori dai punti nonostante la macchina gli permettesse di arrivarci.
Haas: 7 al team; 7 a Magnussen; 7 a Grosjean
Finalmente si rivede un po’ di luce all’interno del team, nonostante il risultato finale sia un po’ penalizzante. Grosjean riesce a qualificarsi nel Q3, ma al via della gara rimane coinvolto in un contatto con Ricciardo e Giovinazzi ed è costretto al ritiro; Magnussen, invece, rimane fuori nel Q2, ma in gara riesce a risalire fino ai punti e chiude 9° Peccato che non abbia rispettato il paletto fuori curva 2 e abbia così rimediato 5 secondi di penalità; poteva essere 8°. Tutto sommato discreti comunque.
Renault: 5 al team; 6 a Hulkenberg; 5 a Ricciardo
Così così… La qualifica è buona con entrambi i piloti nel Q3; in gara la musica cambia. Ricciardo si compromette la gara con l’incidente al via e dopo pochi giri è costretto al ritiro; Hulkenberg subisce un problema al pit stop e perde parecchio tempo. Chiuderà 10°. Rimandati…
Toro Rosso: 5 al team; 5 a Kvyat; 5 a Gasly
Se a Singapore avevamo parlato bene di loro, non altrettanto possiamo fare qui. Kvyat, in casa sua, è costretto a partire ultimo per la sostituzione della power unit; Gasly gli fa compagnia in fondo al gruppo per lo stesso motivo. Qualcosina meglio il russo in gara, ma la prestazione non è sufficiente.
Alfa Romeo: 5 al team; 5 a Raikkonen; 5 a Giovinazzi
Anche per loro, weekend negativo. In qualifica si ritrovano in 15^ e 16^ posizione; in gara Raikkonen parte con il rosso e rimedia un drive through; Giovinazzi rimane coinvolto nell’incidente con Grosjean e Ricciardo e la sua gara è compromessa. Così non va.
Williams: 4 al team; 6 a Russell; 5 a Kubica
Forse la loro peggiore gara dell’anno con entrambi i piloti ritirati. Giusto un voto in più a Russell perché sempre davanti al compagno e comunque autore di una buona gara fino al ritiro, davanti anche alle Alfa Romeo.
Autore: Alessandro Rana – @AleRana95
Foto: Mercedes, Ferrari, McLaren; Racing Point