Fa parte delle le corse. La frase, ascoltata migliaia di volte nel mondo del Motorsport, quest’oggi casca a pennello per Sebastian Vettel. La gara del tedesco, fino al problema sofferto alla parte ibrida della sua SF90, era perfetta. La grande partenza, aiutata dal patto di “non belligeranza” con Leclerc, oltre a difenderlo dal possibile attacco di Hamilton gli regala la prima posizione. Il pilota di Heppenheim, durante il primo stint di gara, martella come un dannato, mostrando un’alta competitività.
Ritardando la sosta ai box restituisce, come da copione, la prima posizione a Leclerc. Fin qui tutto bene. Le due SF90 sono in testa alla gara, con buone possibilità di realizzare la seconda doppietta consecutiva. Sennonché, all’improvviso, ecco l’imprevisto. Le telecamere inquadrano la monoposto numero 5 procedere lentamente, mentre Il team radio del tedesco sentenzia la gara.
“Dopo il pit stop la squadra mi ha chiesto di fermare la vettura. Durante l’outlap non funzionava più l’MGU-K, e non avevo più l’energia dalla batteria. Speriamo che il motore sia in ordine per le prossime gare”, racconta un Sebastian deluso ai microfoni di Sky sport.
Vettel racconta la sua gara fino al problema, essendo comunque soddisfatto del lavoro svolto in pista.
“Personalmente credo di aver fatto una bella partenza. Il mio primo stint è stato abbastanza veloce per aprire un grande gap…poi ecco il problema”.
Durante il primi giri del Gran Premio, il ping pong di team radio realizzati da Vettel e Leclerc, hanno intrattenuto i telespettatori. Il ferrarista, nonostante il ritiro, resta confuso sulla presunta diatriba.
“Non so esattamente cosa sia successo per essere onesto. Avevamo un accordo ed ho parlato con Charles prima della gara. Tutto mi sembrava abbastanza chiaro, ma forse mi sono perso qualcosa…ne parleremo”.
In conclusione, il 4 volte campione del mondo, parla del risultato, consapevole che la squadra non ha raccolto quello che voleva.
“Oggi siamo molto amareggiati perché volevano fare una bella doppietta con le nostre macchine. Alla fine abbiamo solo un terzo posto di Charles. Non è certo il risultato che volevamo”.
Autore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1
Foto: Ferrari – F1