Alonso tenta l’assalto alla Dakar 2020
Anno nuovo, vita nuova per Alonso. Un pilota che cerca di reinventarsi sempre con nuove sfide. E così arriva il famosissimo, celebrato e pericoloso rally Dakar (prima edizione nel 1979, per anni nota come Parigi-Dakar). Fernando sarà il primo campione del Mondo di Formula Uno a partecipare al prestigioso Rally che si terrà dal 5 al 17 gennaio, per la prima volta in Arabia Saudita.
Una primizia assoluta. Anche se in passato altri due piloti della categoria regina del motorsport hanno partecipato e vinto: Jean Louis Schlesser (grande pilota purtroppo noto ai più per lo scontro con Senna che, nel 1988, propiziò a Monza la doppietta Rossa) che si è aggiudicato le edizioni 1999 e 2000, e Jacky Ickx, che trionfò nel 1983. Certo, la presenza del celebrato pilota iberico è un “di più” che darà lustro ad una gara che ha già una grande storia.
L’ufficialità della partecipazione di Alonso è giunta con la presentazione ufficiale della squadra che prenderà parte al rally delle dune a bordo della Toyoya Hilux, messa a disposizione da Toyota Gazoo Racing, il team con cui il due volte iridato ha gareggiato nel mondiale WEC. Ad affiancare il 38enne due volte iridato in Formula Uno in qualità di copilota sarà Marc Coma, figura di rilievo del mondo Dakar, avendola vinto per ben 5 volte, nella categoria delle moto: 2006, 2009, 2011, 2014 e 2015.
Toyota, alla partenza della gara il 5 gennaio, schiererà quattro vetture (le altre tre condotte da Nasser Al-Attiyah, ultimo vincitore della Dakar, Giniel De Villiers e Bernhard Ten Brinke). Il tentativo è quello di bissare, in sequenza, il successo ottenuto dalla casa giapponese nell’ultima edizione. E così, eccoci alla nuova sfida del pilota spagnolo. In attesa, magari, che nel 2021 non ci scappi il clamoroso ritorno in Formula Uno. Mai dire mai.
Autore: Giuliano Duchessa – @giulyfunoat
Foto: Fernando Alonso