Formula 1

GP Giappone 2019-Gara: vince Bottas, Mercedes Campione del Mondo

Una partenza tumultuosa quella del Gp del Giappone che, in pochi istanti, vanifica la splendida qualifica Ferrari: Vettel, in pole, commette partenza anticipata, con la macchina che salta appena prima dello start; questo lo rallenta nel momento del verde. Bottas è autore di uno start prodigioso e passa in testa; Verstappen si affianca e quasi passa Leclerc all’esterno della prima curva, il monegasco va largo e lo centra nella fiancata: danni per entrambi, episodio sotto investigazione e Leclerc che continua a girare con l’ala anteriore danneggiata, nonostante dal muretto lo richiamino al box. La sosta obbligata arriva al quarto giro, muso nuovo e gomma gialla. Nel frattempo, contatto dubbio alla chicane fra Albon e Norris, investigazione anche per loro. Al settimo passaggio, bel sorpasso di Ricciardo su Giovinazzi all’esterno di curva uno. Due giri dopo, Leclerc passa Verstappen che in rettilineo lo chiude pericolosamente, probabilmente un “regalo” per il contatto a inizio gara. Il monegasco poco più tardi sopravanza Kvyat per la 15esima piazza. 

A 14 giri dall’inizio della corsa, la direzione gara comunica che nessuna penalità sarà data a Vettel per il jump start: il movimento della sua Ferrari non ha superato i limiti di tolleranza fissati. Il tedesco ora è più lento del leader Bottas di un secondo a giro ed Hamilton gli si avvicina sino a zona DRS. Verstappen si ritira per i postumi del contatto con Leclerc al 15esimo giro; poco dopo gli steward rendono noto che decisioni in proposito verranno prese nel dopo gara. Vettel effettua il suo pit stop due giri dopo: gomma rossa per lui, da secondo rientra quarto. Poi  tocca al leader Bottas fermarsi, gomma gialla e strategia su due soste: rientra secondo dietro ad Hamilton. L’inglese riesce a far durare le sue soft fino al 21esimo giro, quando al pit stop monta le gialle, tornando in pista in terza posizione. Poco dopo l’inglese si lamenta col box per non avergli montato la gomma bianca, vista la diversa strategia del compagno di squadra per cui rischia di trovarsi alla fine con molto degrado. 

Charles Leclerc in azione-

Al 26esimo passaggio, arriva la seconda sosta per Leclerc, gomma rossa e 12esimo furi dai box. Dietro, buona rimonta di Hulkenberg che in poche curve passa prima Norris e poi Kvyat, è nono. Al 31esimo giro Leclerc raggiunge lo stesso trenino e passa prima Perez, poi Hulkenberg, e poco dopo anche Stroll, ora è settimo. Nel frattempo, Vettel si ferma ai box per la seconda volta, altra gomma media e rientro terzo, dietro alle due Mercedes. Giro 35: Leclerc a caccia di Gasly, lo passa alla fine della Spoon. Alla tornata successiva, Bottas è chiamato ai box, esce ovviamente dietro ad Hamilton, con gomma soft.  Ora l’attesa è tutta sulla seconda sosta di Lewis che arriva al 43esimo passaggio, gomma rossa, rientra terzo staccato di cinque secondi da Vettel. Nel frattempo, Ricciardo accede alla zona punti, decimo, passando Sainz. Al 47esimo giro Hamilton fa segnare il giro veloce e nuovo record della pista: 1’30’983. Ricciardo continua il suo ottimo GP sopravanzando Stroll e portandosi ottavo. A cinque giri dal termine, Leclerc si ferma ancora, gomme nuove per tentare a tornata più veloce, cosa che però non gli riuscirà di realizzare. Contemporaneamente, Hamilton è  ormai sotto a Vettel, ma la lotta dura molto, con Vettel che resiste strenuamente fino all’ultimo giro portandosi a casa con tenacia la seconda posizione, nonostante abbia gomme molto più usate dell’inglese. Negli ultimi metri della corsa, contatto in curva 2 fra Perez e Kvyat, con il messicano che finisce a muro. 

Bottas festeggia il ritorno alla vittoria dopo mesi di astinenza

Bottas taglia il traguardo e vince, con il terzo posto di Hamilton: Mercedes si laurea per la sesta volta consecutiva Campione del Mondo Costruttori.

Autore: Elisa Rubertelli@eli-funoat

Foto: Mercedes, Ferrari

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Pubblicato da
Elisa Rubertelli