Dichiarazioni

Hamilton lancia l’allarme sulla potenza della PU Mercedes

Hamilton lancia l’allarme sulla potenza della PU Mercedes


Tanta potenza. La filosofia low drag della SF90 aiuta. I tanti cavalli a disposizione offerti dalla power unit Ferrari anche. Punto forte della stagione 2019, il propulsore del Cavallino è sulla bocca di tutti. Notizia di questi giorni i dubbi che diversi team nutrono sulla regolarità del motore italiano. Formula Uno Analisi Tecnica, circa due settimane fa, ne aveva parlato (qui), raccontando “i segreti” sul “funzionamento” della potenza extra che, soprattutto durante la fase classificatoria, viene erogata dalla SF90 e che ha, di fatto, aiutato non poco la Rossa

Malgrado il durissimo lavoro senza pausa effettuato a Brixworth, i tecnici tedeschi non sono stati in grado di ottenere i risultati raggiunti durante le passate stagioni. In questa fase della stagione, soprattuto a mondiale assegnato, gran parte dello sforzo del team è incentrato nella prossima stagione. Ma i tedeschi non ci stanno e vogliono raggiungere al più presto il livello della Ferrari.

Nonostante le performance della W10 abbiano garantito un altro anni di successi e trionfi al team di Brackley, Hamilton non si dice soddisfatto del motore Mercedes. “Penso che non sia stato un grande anno per noi in termini di sviluppo del nostro motore”, commenta l’inglese. Senza dubbio, come sempre, l’impegno non è certo mancato, anche se i risultati non hanno convinto il 5 volte campione del mondo. “È stato un momento difficile, i ragazzi hanno lavorato duramente come sempre, ma non hanno avuto così tanto successo in quel dipartimento”, sostiene il pilota di Stevenage.

Lewis Hamilton, Mercedes AMG

Gli ultimi giri del Gran Premio del Giappone supportano la tesi dell’inglese. Hamilton, malgrado l’utilizzo del DRS, disponendo peraltro di pneumatici più nuovi rispetto alla vettura del tedesco, non è riuscito a superare Vettel. La Ferrari del 4 volte campione del mondo scappava via in rettilineo, non lasciando nessuna possibilità a Lewis. “Ero nella scia di Sebastian, con il DRS, e con la massima potenza del motore… è incredibile quanto siano veloci. Anche con il vantaggio della gomma“.

Per lo meno, sotto l’aspetto dell’affidabilità, la power unit tedesca ha pienamente raggiunto gli obbiettivi prefissati. Al contrario della Ferrari che, nonostante sia stata in grado di offrire prestazioni maggiori, ha “lasciato a piedi” in più di un’occasione gli alfieri della Rossa. “In questa stagione abbiamo ottenuto ancora una grande affidabilità e, se la fortuna ci accompagnerà, potremmo godere di questo vantaggio anche in futuro. Dobbiamo essere molto fieri di questa cosa”.

Certo, se il prossimo anno il gap con la PU non fosse colmato e la Ferrari cominciasse subito ad andare forte, l’affidabilità alla Mercedes non potrebbe più bastare.

Autore: Alessandro Arcari@berrageizf1

Foto: Mercedes

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  • Gli piace vincere Facile non ricorda che la scorsa gara CL non ruliusci a superare Bottas? Se sei veloce non scaldi bene le gomme e non ti durano. Le potenze delle PU sono le stesse.

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Zander Arcari