Mercedes modifica l’endplate dell’ala anteriore e i deviatori di flusso a ponte
Il campionato mondiale di Formula Uno sia avvia verso la conclusione. La Ferrari del dopo Ungheria ha cambiato completamente pelle. Dopo le vittorie di Spa e Monza, piste favorevoli al concetto della vettura italiana, qualcosa è cambiato. Il nuovo pacchetto aerodinamico, presentato il giovedì a Marina Bay, ha trasformato la monoposto di Maranello. Vince anche a Singapore la SF90, realizzando la prima doppietta stagionale.
Malgrado le due classifiche iridate siano già saldamente nelle mani di Mercedes, il team tedesco continua a sviluppare la propria vettura. D’altronde perdere non piace mai a nessuno. Soprattutto ai vincenti. Nella giornata di ieri abbiamo analizzato (click qui) le modifiche ai deviatori di flusso laterali della W10, che ora prevedono una specifica a 5 profili sempre con andamento orizzontale.
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Analizzando le immagini in arrivo dal Giappone, osservando questa volta la vettura montata, notiamo che anche il deviatore di flusso a ponte ha subito una modifica. Oltre al cambio dimensionale della nuova specifica, ora più larga, nella versione presentata a Suzuka notiamo come la porzione curva è stata rimossa, creando un’apertura nel profilo. Grazie a queste modifiche aerodinamiche gli ingegneri della Mercedes pretendono migliorare l’andamento dei flussi verso la zona posteriore della vettura, cercando una miglior sigillatura del flusso ai lati delle pance.
Le variazioni non si fermano alla zona centrale della monoposto. Come possiamo notare nella foto precedente, Mercedes modifica l’endplate dell’ala anteriore. Rispetto alla vecchia versione notiamo, nella parte altra della specifica, l’aggiunta di un piccolo profilo aerodinamico, utile a spostare il flusso verso il basso
Autore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1
Foto: Albert Fabrega