Città del Messico, 27 ottobre. Pagelle Gp Messico 2019
Lewis Hamilton vince il gran premio del Messico! Sul podio con lui Vettel e Bottas; solo 4^ posizione per il poleman Leclerc. 6° Verstappen, alle spalle anche del compagno di squadra.
Ma vediamo insieme i voti di questa gara:
Mercedes: 10 al team; 10 a Hamilton; 8 a Bottas
Su una pista che alla vigilia non li vedeva favoriti portano a casa la vittoria. La strategia con Hamilton è ottima e la sua gestione della gomma dura è perfetta. Molto aggressivo al via, finisce anche fuori pista in un contatto con Verstappen, ma si riprende subito. Per quanto riguarda Bottas, peccato per l’incidente della qualifica, ma in gara, con una macchina settata senza provarla, si comporta molto bene, tiene il passo della Ferrari e riesce a salire sul podio. Salva il suo weekend…
Ferrari: 5 al team; 9 a Vettel; 7 a Leclerc
Si ritrovano ad occupare tutta la prima fila, ma ancora una volta la vittoria sfuma. Niente da dire per quanto riguarda Vettel: prova una strategia diversa sperando nel crollo della gomma di Hamilton che non gli riesce, tuttavia è secondo e si difende alla grande da Bottas. Leclerc, invece, parte bene dalla pole, poi la strategia a montare un secondo set di gomma media lo penalizza e, complice il passo con quella gomma non granché, perde tempo…
Red Bull: 7 al team; 8.5 a Albon; 6 a Verstappen
Per Verstappen, non alzare il piede in quell’ultimo giro della qualifica si è rivelato fatale. La penalità lo porta ad essere aggressivo al via e ad un conseguente contatto con Hamilton che gli fa perdere qualche posizione. Nel tentare poi il sorpasso su Bottas subisce una foratura e si ritrova ultimo. La rimonta poi è ottima, chiuderà 6°, nonostante qualche sorpasso molto (se non oltre) al limite. Molto bene Albon: al via sfrutta le lotte altrui per mettersi terzo; poi la strategia a due soste lo penalizza, come detto per Leclerc e lo porta ad essere 5°, con una gara solida comunque.
Racing Point: 8 al team; 10 a Perez; 5 a Stroll
Capolavoro per Perez a casa sua! In qualifica è 11° e per lui è una fortuna. Può scegliere la gomma con cui partire e al via, in pochi giri, si mangia quelli davanti a lui su gomma soft con gran sorpasso su Kvyat annesso. Poi la gestione della hard è ottima, così come la difesa su Ricciardo nel finale che montava gomma fresca. Al contrario, Stroll ancora una volta in difficoltà. Escluso in Q1 al sabato e fuori dai punti con distacco la domenica. Demolito…
Renault: 7 al team; 8 a Ricciardo; 7 a Hulkenberg
Dopo la squalifica in Giappone si volta pagina, tuttavia la qualifica non è niente di entusiasmante e i due piloti rimangono esclusi nella Q2. In gara poi la musica cambia, soprattutto per Ricciardo che parte con gomma hard e gestisce alla grande i primi 50 giri. Non gli riesce il sorpasso a Perez nel finale dove paga la minor potenza della sua power unit, ma è comunque 7°. Hulkenberg un pochino più in difficoltà, con la strategia al contrario rispetto a quella del compagno. Comunque 10° e un punticino a casa.
Toro Rosso: 7.5 al team; 8 a Gasly; 5 a Kvyat
Un buon weekend per il team. Entrambe le macchine in Q3 al sabato e nonostante la gomma rossa al via riescono a portare a casa dei punti. Che potevano essere pure di più se Kvyat, nel finale, non avesse causato un incidente con Hulkenberg per non farsi superare a tutti i costi. Risultato? Penalità e 11^ posizione.
McLaren: 5 al team; 7 a Sainz; 7 a Norris
Se guardassimo alla qualifica e alla prima parte di gara sarebbe un 10 per entrambi i piloti, ma purtroppo per loro la gara è durata 71 giri. Lato Norris, quando si ferma, uno pneumatico non viene fissato correttamente e perdono un’infinità di tempo. Nel finale poi si deve ritirare. Su Sainz, invece, la gomma dura non funziona assolutamente e perde un’eternità in pista. Costretto alla seconda sosta, chiuderà 13°. Peccato, ci si aspettava molto di più.
Alfa Romeo: 4 al team; 5 a Giovinazzi; 5 a Raikkonen
Non ci siamo. Entrambi i piloti rimangono esclusi in Q2 al sabato e in gara non hanno passo, rimanendo nelle retrovie. In aggiunta, al pit stop di Giovinazzi, la macchina cade e perdono parecchio tempo, mentre per Raikkonen c’è il ritiro per problemi tecnici. Fortuna loro che hanno raccolto un po’ di punti nelle prime gare di stagione…
Haas: 4 al team; 4 a Magnussen; 4 a Grosjean
La situazione che si è creata all’interno del loro team è imbarazzante. L’involuzione della macchina è incredibile; peggiorano ogni volta. Entrambi esclusi in Q1 al sabato e senza alcuna chance di lottare con gli altri la domenica.
Williams: 4 al team; 6 a Russell; 5 a Kubica
Qui, a differenza del team sopracitato, la situazione è nota da tempo. Ancora una volta meglio Russell di Kubica: l’inglese riesce addirittura a stare davanti a Grosjean, il che parla da solo sia sul pilota Williams, che sul team Haas…
Articolo: Alessandro Rana – @AleRana95
Immagini: Mercedes – Ferrari – Racing Point – McLaren