Leclerc: problemi di overheating nel terzo settore
Il monegasco vuole vincere sempre. Un caratteristica che abbiamo imparato a conoscere durante questa stagione. Spinge sempre Charles, anche quando la vettura non sembra essere all’altezza degli altri top team team. Il fine settima arabo non è iniziato nei migliore dei modi per la Ferrari, con entrambe le SF90 contro le barriere nel terzo settore. Come commenta Leclerc, “Senza dubbio un pò di coincidenza c’è”, la vettura italiana soffre nelle curve lente. “Nel T3 facevamo veramente tanta fatica rispetto agli altri. Il problema basicamente era l’surriscaldamento eccessivo delle ruote nell’ultima parte della pista. Per questo, sia io che Sebastian, abbiamo perso la vettura nello stesso punto. La cosa importante è non fare questo errore nella giornata di domani”.
Le simulazioni passo gara, realizzate nell’ultima parte della seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi, non convincono del tutto l’ex Alfa Romeo. Comunque, a quanto pare, la prestazione in parte risulta positiva. “Dobbiamo migliorare nella performance con le gomme soft in vista della gara, perché effettivamente abbiamo faticato molto. Mentre devo dire che con le hard il ritmo era molto buono. Sicuramente è una cosa positiva della giornata di oggi”, svela il giovane ferrarista.
Realizzando un bilancio totale sulla giornata, Charles lascia trasparire un certo ottimismo. L’obbiettivo è quello di continuare a crescere nell’arco del fine settimana, per trovare una competitività superiore.”In generale posso dire di essere soddisfatto. Le Fp1 sono state la sessione più difficile dell’anno per noi. Nelle Fp2, invece, lo step in avanti è stato molto grande. Dobbiamo continuare su questa strada per provare ad ottenere un bilanciamento della vettura ancora migliore per domani”, conclude il monegasco.
Aurore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1
Foto: Ferrari