Formula 1

Mercedes: futuro ancora incerto nonostante l’accordo pluriennale con Ineos

Mercedes: futuro ancora incerto nonostante l’accordo pluriennale con Ineos


Nella giornata di ieri, Mercedes ha annunciato l’accordo con il suo nuovo principal sponsor Ineos (azienda privata con sede nel Regno Unito che opera nel settore chimico). La squadra campione del mondo ha sfruttato questa occasione anche per rivelare la livrea che verrà sfoggiata dalla W11 nel corso di questo campionato. Non si poteva aspettare l’inizio della stagione per un annuncio così importante. Ineos ha sottoscritto un contratto con la Mercedes della durata di 5 anni. Un bell’impegno considerando le voci che circolano al momento sul futuro della casa tedesca all’interno del Circus.

Argomento di cui si è discusso molto anche ieri e che Toto Wolff (team principal della Stella a tre punte) intervistato dalla stampa internazionale, ha cercato ancora una volta di smorzare: Mercedes si è impegnata a lungo termine in F1 per proseguire lo sviluppo delle tecnologie stradali. Questo è ciò che facciamo. Produciamo auto da corsa e da strada. La Formula 1 è la piattaforma chiave per l’ingegneria ibrida. Questo è qualcosa di cui parliamo molto e che dovremmo sottolineare”.

Livrea 2020 sfoggiata sulla W10, la vettura con la quale Hamilton ha conquistato il suo sesto titolo mondiale.

Tuttavia l’aver firmato un contratto pluriennale con Ineos non è garanzia di permanenza assoluta: Dobbiamo concordare ancora i termini per la permanenza in Formula1. L’accordo con Ineos è un’indicazione per il futuro, ma il processo in generale è molto complesso e ancora in corso. Tutto ciò richiede tempo e non posso impegnarmi nel darvi una data, visto che ci sono ancora diverse questioni su cui dobbiamo lavorare”.

Quel che è certo, è che bisognerà cercare di fare una scelta nel più breve tempo possibile: “Vi è volontà e desiderio da parte di tutti gli azionisti di prendere una decisione prima di entrare nella stagione 2021. In caso contrario, ci troveremmo in una situazione imbarazzante. Ovviamente sì, non potrebbe essere altrimenti. La data di scadenza è vicina… Più di quanto si possa immaginare. Pur essendo appena entrati nella stagione 2020, le monoposto non prendono forma in un giorno.

Particolare livrea 2020.

Le vetture che vedremo nel 2021 sono già in fase di progettazione. Oltretutto sarà l’ultimo anno in cui non sarà presente il budget cap e c’è da aspettarsi che sopratutto i top team daranno fondo a tutto quel che c’è nel portafoglio pur di farsi trovare pronti ad affrontare al meglio il cambiamento regolamentare. Fatto confermato dallo stesso Wolff: Il campionato di quest’anno sarà un campionato con valenza di due anni. C’è un cambiamento normativo così grande per il 2021 che il bilanciamento dell’allocazione delle risorse sarà cruciale, così come la quantità di risorse che saranno riversate all’auto del 2021“.

Il 31 ottobre scorso è stato approvato il nuovo regolamento tecnico e sportivo, quindi molto probabilmente da quel momento in poi si è iniziato a lavorare seriamente sul progetto della vettura che vedremo più o meno tra 12 mesi. Pat Symonds (responsabile tecnico FIA) intervistato qualche tempo fa da ‘Crash.net’, aveva affermato che il 31 gennaio 2020 sarebbe stata pubblicata una prima revisione, per cercare di eliminare possibili aree grigie, ma oggi è l’11 febbraio e di queste modifiche ancora non vi è traccia (ho appena controllato…).

Vista dall’alto della livrea che vestirà la W11 nella stagione 2020.

Comunque a parte questo piccolissimo excursus, in Mercedes va trovata una quadra sul futuro il prima possibile. Come dicevo, il reparto di sviluppo non si è certo fermato e lo studio per la vettura 2021 sarà già stato avviato. Tutto ciò comporta costi… Costi che non verrebbero più ammortizzati qualora la casa tedesca decidesse di ritirarsi.

Ecco perché, a quel punto, la situazione per il team risulterebbe più che imbarazzante.

Autore: Marco Sassara@marcofunoat

Foto: Mercedes

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Marco Sassara