Dichiarazioni

F1 Live 22 aprile 2020

F1 Live 22 aprile 2020: Heidfeld e Alonso…

Ospite al podcast della Formula Uno, l’ex pilota Nick Heidfeld elogia le doti tecniche e mentali  del pilota asturiano augurandogli un pronto ritorno al volante nella massima categoria del motorsport. Considerandolo uno dei più grandi di sempre, ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni raccolte dal programma Beyond the Grid.

Nick Heidfeld, ex pilota di Formula Uno

Fernando è la persona che più desidererei veder tornare in F1. Mi piacerebbe perché è senza dubbio uno dei migliori. È stato due volte campione del mondo, ma avrebbe meritato più titoli. Alcune storie all’interno delle scuderie non hanno giocato a suo vantaggio. Era molto estremo sia dentro che fuori la macchina. È stato fantastico vederlo… era il pilota che più mi è piaciuto in pista. Era molto duro al volante, ma allo stesso molto pulito.”


F1 Live 22 aprile 2020: L’organizzazione Ferrari

La Scuderia del Cavallino rampante si è organizzata mettendo in onda un protocollo studiato tempo fa. La fabbrica a Maranello, dove al momento lavora solo il personale di Ricerca e Sviluppo, prevede un percorso guidato per i propri dipendenti prima di arrivare al loro posto di lavoro. Sanificazione delle suole delle scarpe, distanza di sicurezza, controllo tramite scansione termica, fornitura giornaliera di mascherine, medicinali e a richiesta controllo del sangue anche a familiari e ai fornitori che lavorano all’interno del perimetro dell’azienda.

la sede della storica Scuderia Ferrari a Maranello

Un team di sanitari è presente all’interno della fabbrica 24 ore, pronto ad intervenire in caso di una eventuale positività al Covid-19, mettendo a disposizione un appartamento per la quarantena. Inoltre, l’azienda dispone di bombole di ossigeno per eventuali casi gravi. 


F1 Live 22 aprile 2020: Imola al posto di Monza…

Il presidente dello storico autodromo italiano Selvatico Estense lancia la proposta. La governance della Formula Uno sta provando a mettere in piedi un mondiale, cercando dei circuiti disposti a ospitare un eventi a porte chiuse. Raggiunto dai microfoni di Autosport ecco le parole del manager italiano

“Questa situazione è un’opportunità per essere candidati ad un Gran Premio di F1 in questa stagione, visto che servono diverse gare per mantenere il contratto con la FIA e avere un campionato mondiale. Quindi perché non pensare a Imola? Ovviamente dipenderebbe anche dalle regole del governo, e se ci consentiranno di organizzare una gara del genere. Naturalmente offriremo la pista gratuitamente, e se possibile parleremo successivamente dei costi assunti da parte nostra. 

Uberto Selvatico Estense, presidente del circuito di Imola

“Dovremmo chiedere aiuto alla regione perché non siamo nella situazione di pagare la quota di un promotore. Detto questo, senza spettatori sarebbe molto più facile, non dovendoci occupare delle tribune, dei VIP e così via. Sicuramente sarà molto più economico che organizzare una gara completa.”


F1 Live 22 aprile 2020: Gp di Francia alla finestra…

A seguito del divieto di organizzare eventi con grande partecipazione di pubblico fino a metà luglio, la posizione del Gran Premio di Francia nel mondiale 2020 è critica. Calendarizzata originariamente il 28 giugno, la gara francese potrebbe prossimamente essere rinviata a data da destinarsi. Secondo il presidente della FFSA Nicolas Deschaux, una soluzione a porte chiuse non sarebbe una buona idea a livello economico. Ecco sue parole.

Nicolas Deschaux, présidente della Fédération Française de Sport Automobile

“Ovviamente, dal momento in cui non si celebra il Gran Premio, la perdita di immagine è notevole. Siamo in contatto con il promotore, la federazione è l’organizzatore sportivo del Grand Prix, valutando i vari scenari possibili. Nel frattempo, stiamo anche aspettando dettagli annunciati sulle misure del governo. Per il GIP, promotore del Gran Premio di Francia di Formula Uno, la base stessa delle entrate risiede nel contratto che firma il promotore con l’organizzatore del campionato mondiale e con la FOM. Pertanto, la base principale delle entrate sono i biglietti…”


​​F1 Live 22 aprile 2020: Sainz e Norris il futuro della McLaren

La firma sul contratto non arriva e le voci circolano. Vettel non ha ancora rinnovato con la Ferrari creando l’immancabile girandola di nomi. Tra i papabili accostati al team italiano come eventuali sostituti ecco Carlos Sainz, prontamente blindato dal team manager della McLaren. A seguire, le parole di Andreas Seidl raggiunto dai microfoni di Autosport.

Andreas Seidl, team Principal McLaren

“Line-up 2021? La nostra posizione non è cambiata, né il modo in cui vogliamo affrontare la questione. Vediamo chiaramente Carlos e Lando nel futuro della McLaren. Certo, avremmo preferito avere alcune gare alle spalle prima di poterci sedere e prendere delle decisioni da entrambe le parti, ma comunque non penso che questo sia un grosso problema”.


F1 Live 22 aprile 2020: Tost e la Formula Uno…

Il team principal del rinnovata scuderia AlphaTauri fa il punto della situazione ai tempi del Covid-19. Al centro della discussione, oltre l’ovvia impotenza verso uno scenario totalmente imprevedibile, si trova la difficile situazione logistica alla quale saranno sottomessi i team all’inizio del campionato. Di seguito, ecco le parole del dirigente austriaco.

“La Formula Uno e la FIA lavorano a stretto contatto con i vari promotori. Abbiamo l’obiettivo comune di tornare a tenere gare il più presto possibile, purché ciò possa essere fatto in sicurezza. Attualmente abbiamo più domande che risposte perché molte cose sono incerte. Non sappiamo cosa decideranno i governi. Pertanto, siamo costretti a disegnare vari scenari. Adesso possiamo solo immaginare come potrebbe essere un ritorno, ma non sappiamo realmente se potrà essere realizzato. La FormulaUno è una nave abbastanza grande non facile da manovrare.”

Franz Tost, team principal Scuderia AlphaTauri

“La logistica su cui si basa è enorme. Per quanto riguarda il numero di membri del team che saranno presenti in pista, noi ci limiteremmo a coinvolgerne lo stretto necessario. Se non vi saranno ospiti possiamo anche fare a meno dei dipartimenti di marketing e comunicazione. Noi di AlphaTauri potremmo essere in grado di partecipare all’evento con 60-65 persone.”


F1 Live 22 aprile 2020: Red Bull Ring e il pubblico…

La voglia di ripartire è molto grande. Se tutto andrà secondo i piani la Formula Uno potrebbe prendere il via a luglio. L’Austria è pronta è rilancia la possibilità di realizzare l’evento che aprirebbe la stagione 2020 con il pubblico presente. L’esame è stato fatto. Il personale che lavora nell’organizzazione del circuito Red Bull Ring, sottoposto ai controlli per il Covid-19, è ora pronto per mettersi all’opera. 

il bellissimo circuito austriaco Red Bull Ring

Grazie alle info ottenute dal giornale austriaco Kleine Zeitung, i 380 dipendenti della tracciato di Spielberg, così come la Spielberg Tourism Association e la Red Bull Security Relay hanno effettuato il test per il Coronavirus. L’idea è quella di vendere agli spettatori un “pack sicurezza” comprendente un test medico. 


F1 Live 22 aprile 2020: Willi Weber e Schumacher…

A volte ritornano. Lo storico manager del sette volte campione del mondo di Formula Uno ricorda il passato del tedesco, parlando della seconda avventura di Michael nella massima categoria del motorsport. Ecco le sue dichiarazioni rilasciare al web magazine Kolner Express

“Posso dire che mi trovo d’accordo con Barnard. L’assetto utilizzato da Schumacher era molto particolare e con la Mercedes non ha mai raggiunto il giusto feeling. Rispetto al passato tutte le monoposto erano differenti. Michael non poteva più incidere su tecnologia e sviluppo come ai tempi della Ferrari.”

Michael Schumacher e Willi Weber ai tempi della Mercedes

“Inoltre, anche la generazione di piloti era cambiata. Schumacher non è riuscito a imporsi e stare al passo di Rosberg. In Mercedes ha fallito… doveva ascoltarmi quando gli dissi che tornare a correre non era una buona idea…”


F1 Live 22 aprile 2020: Kubica e il virtuale…

Il momento senza dubbio aiuta. La pausa forzata ha attirato la curiosità di molti piloti di Formula Uno, felici di partecipare agli eventi Esport. Secondo il pilota polacco però, questa disciplina non potrà mai sostituire le vere corse automobilistiche. Raggiunto dal web magazine polacco Przeglad Sportowy, ecco le parole dell’ex Williams.

“Nessun pilota può guidare e rilassarsi allo stesso tempo. Di tanto in tanto posso farlo, anche se personalmente spero il meno possibile, poiché ciò significherebbe che torniamo alle vere gare. Le corse virtuali stanno diventando sempre più gettonate e possono tenerci occupati durante questo periodo di attesa, ma questo non sostituirà mai la realtà. Se così fosse, avremmo già altri campioni. 

Robert Kubica durante i test pre-stagionali di Barcellona

“Le persone che competono nei simulatori sono specialisti che si allenano per diverse ore al giorno durante molti anni. Non è quindi possibile competere contro di loro. Correre a casa non ha nulla a che fare con la guida reale. È divertente, ma è chiaro che le gare online e gli sport elettronici in generale non possono sostituire un vero campionato di Formula Uno.”


F1 Live 22 aprile 2020: Gasly, Ocon e la rivalità…

I due francesi si conoscono dall’infanzia. Quella che poteva essere una buona amicizia, dopo anni di scontri ed incomprensioni nei kart, si è trasformata in una relazione praticamente inesistente. Intercettato dai microfoni del web magazine francese GQ, il pilota dell’AlphaTauri chiarisce la situazione…

Esteban Ocon e Pierre Gasly

“La relazione è sempre stata piatta. Non ci salutiamo nemmeno. C’è una rivalità di fondo che rende la situazione così com’è. È un peccato, ma non sono lì per fare la sua babysitter o per assicurarmi che tutto vada bene. Faccio la mia strada, esattamente come lui. Diverse esperienze hanno offuscato la nostra relazione…”


F1 Live 22 aprile 2020: Lammers e i dubbi su Zandvoort…

Intercettato dai microfoni del quotidiano olandese De Telegraaf, l’ex pilota di Formula Uno e organizzatore del Gran Premio d’Olanda fa il punto della situazione. Lo stato ha prolungato il divieto di tutti gli eventi sportivi (porte chiuse compreso) fino al prossimo 1 settembre.

“Dovremo capire quali saranno le possibilità che ci verranno offerte, ma ora non ritengo probabile che correremo quest’anno. La situazione è quella che è, almeno c’è chiarezza e io rispetto le valutazioni degli esperti. Ma ai vertici della Formula Uno e della FIA ora aspetta un compito quasi impossibile: quello di mettere insieme una specie di calendario quest’anno.

Jan Lammers, ex pilota di Formula Uno

“Per noi è impossibile e non vogliamo presentare piani vaghi. Vogliamo svolgere l’evento come previsto e siamo pronti ad attivarlo. Ma è il virus che comanda. Anche Singapore sembrava avere tutto sotto controllo e ora si pente di aver allentato le regole”.


Autore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1 

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Pubblicato da
Zander Arcari