Marko “detta le regole” per ripartire…
Il campionato mondiale di Formula Uno 2020 sta prendendo forma. Malgrado l’incertezza regni sovrana, la voglia di far ripartire il campionato è fortissima. L’emorragia finanziaria provocata dall’epidemia Covid-19 corre il rischio di smantellare la categoria. L’unica soluzione è correre, con tutti i crismi del caso, mettendo al centro l’incolumità delle persone. Individuata dalla governance della massima categoria del motorsport come prima tappa 2020, il Red Bull Ring sembrerebbe essere l’ambiente perfetto per ripartire, lontano dai centri abitati quanto basta, potrebbe garantire lo svolgimento della manifestazione in totale sicurezza.
Con la sola regia internazionale presente in pista, le televisioni dovranno “condividere” i contenuti prodotti dalla squadra di Liberty Media, vista l’impossibilità di partecipare all’evento di apertura.
“D’altronde non c’è altro modo…” commenta il consigliere Red Bull Helmut Marko. “Liberty vuole mantenere il numero di persone sul posto il più basso possibile. Questa precauzione ci ha dato coraggio per affrontare un weekend con gara doppia, nonostante lo stato di shock mondiale provocato della pandemia Covid-19”.
Strettissime saranno le precauzioni per raggiungere l’impianto austriaco: indossare maschere respiratorie sarà ovviamente obbligatorio, così come mantenere la distanza sociale. Ad ogni scuderia verrà assegnato il proprio hotel e le proprie auto. Inoltre, sarà possibile lasciare le rispettive sistemazioni esclusivamente per raggiungere il tracciato.
“Il giovedì è il giorno di apertura del fine settimana, dedicato principalmente agli appuntamenti con la TV e gli incontri di squadra. Pertanto, il lunedì, martedì e mercoledì prima, le persone delle singole scuderie dovranno rimanere nei rispettivi hotel. Sarebbe troppo dispendioso in termini di tempo, e altrettanto complicato, eseguire un nuovo test Covid-19 ogni volta. Sarà obbligatorio all’arrivo. Solo coloro che possono dimostrare un risultato negativo potranno entrare in Austria.”
Autore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1
Foto: Red Bull Racing