Formula 1

Rinnovo Ferrari-Vettel: e se i soldi non facessero davvero la felicità?

Rinnovo Ferrari-Vettel: e se i soldi non facessero davvero la felicità?


Solo qualche mese fa non avremmo mai pensato ad uno scenario simile. Prima dei test invernali si pensava che Vettel avrebbe avuto almeno questa prima parte dell’anno per riscattarsi da una stagione non particolarmente brillante e dimostrare a Binotto e ai vertici Ferrari che il quinto posto finale alle spalle del giovane Leclerc è stato il frutto di sfortunati episodi. Purtroppo però, ‘avevamo fatto i conti senza l’oste’. Nessuno poteva prevedere che il coronavirus avesse un impatto di tale portata, e Vettel, oltre che sul piano professionale potrebbe rimetterci anche sul lato economico.

A prescindere dal momento di crisi in cui le squadre verseranno a breve (i piloti McLarenhanno deciso di aiutare la propria squadra tagliando il proprio salario e a quanto pare anche VettelLeclerc e Hamilton avrebbero deciso di intraprendere la stessa strada), Sebastian potrebbe essere costretto a vedere il suo stipendio ridimensionato come contrappeso al raggiungimento di un nuovo accordo con il team di Maranello per le prossime stagioni. Ritrovarsi a dover trattare un possibile rinnovo adesso non è l’ideale.

Leclerc ha appena esteso il suo contratto con la Rossa fino al 2024 per 9 milioni di euro a stagione (dicembre scorso) e nonostante il tedesco sia un quattro volte campione del mondo sarebbe ‘imbarazzante’ spiegare agli azionisti nella riunione di fine anno, perché si è deciso di pagare 40 milioni (stipendio percepito attualmente da Seb) un pilota che alla fine della fiera raccoglie un bottino di punti simile o persino inferiore rispetto all’altro decisamente più economico. Per tale motivo, sarebbe stato meglio per Vettel poter correre qualche gara, togliersi di dosso le macchie del passato, così da poter alzare la voce al tavolo delle contrattazioni qualora la Rossa giocasse troppo al ribasso.

Sebastian Vettel parla con Riccardo Adami ai box Ferrari

Tuttavia, Sebastian non sembra il tipo di persona da avere questo tipo di priorità. Negli ultimi tempi ha ricevuto critiche di ogni genere (sul piano sportivo), però non gli si può non riconoscere il fatto di essere umile. A riprova di ciò, interessante andare a leggere le parole rilasciate recentemente dal tedesco ad ‘Autosport’, quando gli è stato chiesto di parlare dell’importanza del denaro nella vita di un pilota di F1: “Dipende da cosa è importante per te, da cosa ti guida. Se è il denaro il tuo motivatore, allora può portarti molto lontano e farti avere molto successo. Molti sportivi, molti uomini d’affari vivono per fare soldi. Ma la vera domanda vera è ‘ha senso’?

Ciò la dice lunga sul pensiero del pluri-campione del mondo. Si sarebbe potuto anche fermare qui, invece ha insistito: “Questo discorso non vale solo per la Formula 1. Noi portiamo le nostre vite al limite ed è giusto ci sia un certo riconoscimento. Poi c’è da dire che le nostre carriere sono anche più brevi di altre, ma in ogni caso, penso che la cosa veramente importante sia essere felici, questa è la chiave. Ovviamente, la F1 è un po’ un circolo vizioso. Ci sono molti interessi coinvolti e il denaro tende a rovinare le persone. Ma ripeto ‘ha senso tutto questo’?

La Ferrari SF1000 di Sebastian Vettel

Sulla base di quanto detto nella circostanza, si può sperare che l’accordo tra Vettel e la Ferrari possa essere raggiunto. Ovviamente al momento non si conoscono cifre, si sa solamente che le parti hanno iniziato a confrontarsi tra loro… Ci vorrà un altro po’ di tempo per venire a conoscenza dei dettagli. Un punto a favore per la prosecuzione di questo matrimonio potrebbe essere la stabilità regolamentare a cui si sta andando incontro. Se effettivamente, (come vi avevamo accennato qui) si deciderà di ritardare l’introduzione dei nuovi regolamenti tecnici al 2023, questo darebbe la possibilità ai piloti attualmente in scadenza di avere un quadro ben preciso della situazione.

Allo stato attuale delle cose, i piloti sono tutti a conoscenza dei reali valori in campo delle squadre (al di là di quelle che possono essere delle piccole incertezze), e a meno di qualche terremoto grosso (degli scambi clamorosi per intenderci), all’interno dei top team è lecito attendersi dei rinnovi almeno fino al termine della stagione 2022.

Importanti in tal senso dunque, le decisioni che F1, FIA e team, prenderanno insieme nelle prossime settimane.

Autore: Marco Sassara – @marcofunoat

Foto: Alessandro Arcari – @berrageizf1

Condividi
Pubblicato da
Marco Sassara