Formula 1

Vettel non è soddisfatto delle F1 attuali: “Pesanti e con troppo carico”

E’ notizia di ieri sera quella che racconta dello stop al Gran Premio del Canada che, nelle intenzioni di qualcuno, doveva essere l’appuntamento apripista del Mondiale 2020. Purtroppo il Covid-19 sta sferzando il continente americano e non c’è stata altra soluzione che congelare il suggestivo GP di Montreal, con la speranza di poterlo allocare più avanti in un calendario drasticamente rimodulato. Nella snervante attesa che l’attività in pista riprenda, i protagonisti del Circus non fanno mancare le loro considerazioni sui più disparati temi che concernono il mondo della Formula Uno. Sebastian Vettel, mai banale quando rilascia pubbliche dichiarazioni, ha fatto alcune interessanti considerazioni tecniche sulle monoposto che dovrebbero (il condizionale è d’obbligo) disputare il campionato 2020.

Al centro del ragionamento c’è il peso delle vetture che il tedesco della Ferrari considera eccessivo, specie dopo l’introduzione dell’halo che ha portato il fardello totale a ben 746 Kg. “Le auto sono straordinarie in termini di carico aerodinamico – ha riferito Vettel al portale Motorsport E’ assurdo quanto siano rapide nelle curve di media ed alta velocità”.

Il problema arriva quando le monoposto si trovano ad affrontare le pieghe con raggio di curvatura più stretto. Ancora Seb: “A bassa velocità senti il peso eccessivo della macchina. Lo avverti forte quando la lanci da un lato all’altro di una chicane. La auto sono troppo pesanti, dovremmo liberarci di un po’ di carico aerodinamico che non serve. Dovremmo avere, in compenso, macchine più leggere. Complessivamente arriveremmo agli stessi tempi sul giro. O addirittura sarebbero più veloci”.

Render di una vettura di Formula Uno in configurazione 2022

In quali aree risparmiare chilogrammi? Vettel ha le idee chiare: “Con l’introduzione delle power unit turbo-ibride il peso è salito drasticamente. Ed è successo anche per l’inserimento di altri elementi, come l’halo. Non dico che bisogna risparmiare chili sui dispositivi di sicurezza, però ritengo che alcune cose potrebbero essere più leggere. Probabilmente è giusto che siano state introdotte parti che hanno reso le macchine più pesanti, ma ricordo quanto fosse bella la sensazione di guidare bolidi di soli 600-620 kg”.

Secondo Seb la direzione tecnica che la Formula Uno dovrebbe prendere è quella di far “somigliare” le monoposto a dei kart: “Se guidi un go-kart ciò che ti sorprende di più è la leggerezza del mezzo. Avere poco peso consente di manovrare alla grande il veicolo. Di contro non hai l’aerodinamica e quindi non puoi essere sufficientemente veloce. Ma questa sensazione di leggerezza è ciò che ci manca, la massa si fa sentire troppo”.

Seb solleva un problema che sicuramente sarà ancor più accentuato nel 2022, quando saranno introdotte le nuove regole tecniche. Le vetture, infatti, subiranno un incremento di peso notevole: dai 746 kg del 2020-2021 si passera a ben 768 kg. Un aggravio di 22 chilogrammi a fronte di un calo prestazionale stimato in circa 4 secondi al giro. Le vetture, dunque, saranno più “goffe” nel loro comportamento dinamico, specie nei tratti lenti ai quali si riferiva il tedesco. A scapito, quindi, della guidabilità. Ciò – unito al fatto che le auto risentiranno in misura minore delle scie che generano perdite di carico alle vetture che seguono da presso – dovrebbe aumentare lo spettacolo in pista. Che poi è il primo obiettivo che Liberty Media ha fissato per il futuro. Con buona pace del parere di Vettel che, in base a quanto riferito, parrebbe soffrire particolarmente monoposto oltremodo pesanti. E questo spiegherebbe, in qualche misura, alcuni errori di cui il quattro volte campione del mondo si è reso protagonista nelle ultime stagioni.

Autore: Diego Catalano@diegocat1977

Foto: Ferrari, F1

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Diego Catalano