F1 Live 28 maggio 2020: Il piano Alpha Tauri per la ripartenza
Dopo il periodo di stop imposto dall’emergenza coronavirus, il team satellite della Red Bull si appresta a ritornare in fabbrica. Il programma di sviluppo pensato all’epoca pre-covid non potrà più essere preso in considerazione per le ragioni che Jody Egginton (direttore tecnico Alpha Tauri) ha provveduto a spiegare internvenendo a ‘F1only.fr‘.
“Con il programma di sviluppo che avevamo già messo in atto, sapevamo cosa volevamo presentare in ogni momento, ma a causa della situazione con Covid-19 e la nostra chiusura anticipata e prolungata, abbiamo avuto dei ritardi. Torneremo a lavorare la prossima settimana, ma l’attività a cui stavamo lavorando si è fermata da molto tempo e dovremo rivederla dall’inizio”.
“Ci attende un calendario diverso, quindi potemmo anche dover rinunciare di alcune parti già studiate e messe in cantiere semplicemente perché non ne avremo più bisogno. Basti pensare a Monaco ad esempio. Dovremo cambiare l’ordine in cui verranno prodotte le parti e rivedere il lavoro in galleria del vento. Dovremo cambiare i programmi e le nostre priorità di produzione“.
F1 Live 28 maggio 2020: Ricciardo è stato vicino al passaggio in Ferrari
Inutile girarci attorno, molti fan della Rossa sono rimasti un po’ delusi dal mancato arrivo di Daniel Ricciardo e certamente non avranno piacere nello scoprire che le parti avevano avviato una trattativa che però non si è mai concretizzata. A rivelarlo lo stesso Daniel nel corso di un’intervista rilasciata alla ‘CNN.’
“Ci sono state delle discussioni in questi ultimi anni e sono continuate fino ad ora. Quindi sì, non lo negherò. Ma ovviamente nulla si è realizzato. Cos’è che è mancato? In realtà non lo so e non ho mai davvero scelto di andare troppo in profondità sulla questione. Tutti dicono che sarebbe stata una buona scelta, ovviamente per via del mio nome e di tutto il resto, ma io provo a non farmi coinvolgere dall’aspetto emotivo in ogni tipo di situazione”.
“Credo che Carlos sia adatto alla squadra. Quindi non guardo realmente a queste vicenda pensando ‘perché non io?’ La vedo solo come: ‘sì, Carlos ha avuto un 2019 molto forte.’ Lui è molto richiesto in questo momento e credo che sia il pilota adatto alla loro situazione attuale”.
F1 Live 28 maggio 2020: Wolff pronto a lasciare il ruolo di TP a fine stagione
Questo secondo le indiscrezioni lanciate da ‘F1-Insider‘. Secondo quanto appreso dai tedeschi, Toto Wolff sarebbe prossimo ad abbandonare il suo attuale ruolo di team principal della Mercedes (contratto in scadenza a dicembre 2020) per diventare membro del consiglio di sorveglianza del team.
Nessun’altra notizia succulenta nè su chi possa essere il suo successore nè sulle volontà future della squadra, un cui portavoce ha recentemente affermato: “La chiara intenzione di Daimler è quella di continuare come team di fabbrica Mercedes-Benz in Formula 1“. Questo certo esclude un possibile ritiro, ma di fatto un abbandono da parte di Toto apre la porta a vari scenari, sopratutto dopo l’essere entrato in possesso di alcune azioni dell’Aston Martin poco tempo fa… Si attendono aggiornamenti.
F1 Live 28 maggio 2020: Domenicali apprezza il lavoro svolto dalla F1 sul budget
Intervenuto a ‘Sky Sports F1‘, l’attuale presidente e amministratore delegato Lamborghini ha espresso il proprio parere in merito alle decisioni prese in materia di budget dalla Formula Uno. Manifestando sopratutto il proprio apprezzamento riguardo il passo che i top team hanno dovuto fare per andare incontro alle esigenze dello sport.
“Da quello che posso capire, Le parti hanno raggiunto un accordo per ridurre le spese, qualcosa di imperativo al momento. Penso che la decisione presa, non solo dalla Ferrari ma anche da Mercedes e Red Bull, sia stata quella giusta. Non c’era anltra alternativa” afferma Stefano Domenicali.
“Speriamo che tutti possano superare quest’anno cruciale. Da quello che posso vedere, penso che Liberty Media e la FIA stiano facendo un lavoro impressionante per garantire che ci sia una visione dietro questa grande tempesta… In futuro deve essere molto chiaro che ci si deve concentrare sulla parte d’intrattenimento, in cui i piloti sono le figure chiave“.
F1 Live 28 maggio 2020: Un campionato falsato…
Ancora non si hanno notizie certe sull’inizio della stagione, ma Mr E è già partito in quarta. A conoscenza delle intenzioni di Liberty Media, il presidente emerito della Formula Uno ha sparato a zero contro le decisioni prese dall’attuale management. Di seguito la dichiarazione rilasciata al quotidiano britannico ‘Evening Standard.’
“All’inizio ho pensato che non ci sarebbe stato un campionato quest’anno. Non spetta alla Formula 1 dire cosa accadrà. Il governo potrebbe facilmente dire ‘Mi dispiace tanto, ma non puoi correre’. Questo perché potrebbe esserci una seconda ondata del virus e tutto ciò che è stato programmato dovrà fermarsi all’improvviso. Questa stagione, così come è stata pensata, non sarà buona per nessuno e il problema più grande è che non si sa ancora quando finirà. Se qualcuno dicesse di farla terminare a settembre o ottobre, si potrebbero fare dei piani, ma… come puoi fare dei piani quando si basa tutto sulla speranza?“
“Sarà un campionato divertente. Hai il Gran Premio d’Austria e la settimana successiva la stessa cosa chiamata in modo diverso. Qualcuno alla fine vincerà il campionato ma non potrai essere sicuro di ciò che ha vinto. La gente dirà che ha vinto perché è stato fortunato dato che non sarà effettivamente un campionato“.
F1 Live 28 maggio 2020: Aston Martin al livello dei top team grazie al budget cap
Con l’arrivo di Aston Martin, la Racing Point stava pensando di ampliarsi, di assumere più personale, ma ovviamente tutto il trambusto generato dal coronavirus ha tarpato le ali ai sogni della squadra che però ora ha comunque un’opportunità… Di seguito la dichiarazione di Andrew Green (direttore tecnico) rilasciata al podcast ufficiale della Formula Uno.
“Ampliarci? Se me lo aveste chiesto un anno fa, vi avrei detto che la squadra avrebbe dovuto essere ampliata, ma non ora con la situazione attuale e i nuovi regolamenti che verranno introdotti nel 2022. Le grandi squadre sono come dei dinosauri adesso. Dobbiamo restare piccoli ed efficienti facendo di questo la nostra forza.”
“Saremo sicuramente in grado di competere con quelle che adesso definiamo grandi squadre perché non potranno continuare ad esserlo. Dovranno tornare indietro e avvicinarsi molto al nostro livello. L’introduzione del budget cap ci aiuterà.”
F1 Live 28 maggio 2020: Sainz e il confronto con i top driver
Il pilota madrileno che dal prossimo anno farà coppia con Charles Leclerc in Ferrari, non si nasconde. Il suo desiderio è sempre stato quello di far parte di un team forte con un pilota molto veloce al proprio fianco. Non esiste modo migliore per apprendere qualcosa di nuovo e crescere.
“Desidero da sempre fare squadra con i migliori, vedere quanto sono bravi e confrontarmi con loro. È una cosa che voglio da quando ho dieci anni, da quando ho iniziato a gareggiare. Da sempre mi chiedo in cosa siano più bravi. Non voglio dire che sarei più veloce di loro, ma solo che vorrei vedere i loro dati di telemetria e sapere cosa fanno per essere così veloci“.
“Vorrei sapere se sarei in grado di eguagliare il loro lavoro o addirittura essere più bravo in certi aspetti e soprattutto trarre spunto da ciò che fanno” ha dichiarato in una sessione di domande e risposte sul proprio canale YouTube.
F1 Live 28 maggio 2020: ‘Un giro’ prima della ripartenza?
Questa la domanda che si sta ponendo George Russell, pilota Williams appartenente all’academy Mercedes. Il giovane talento britannico aspetta con ansia di uscire dal lockdown per tornare a guidare almeno i Kart, ma si augura di poter condurre qualche test al volante di una vettura di Formula Uno prima che si rinizi a fare sul serio…
“Penso che il Kart sarà la prima opportunità che avrò di guidare. Quindi, appena potrò, andrò sui Kart. Ma quel che desidererei è salire su una Formula 1 prima di ricominciare a competere . Che si tratti di una Williams o di una Mercedes, non importa. Vorrei solo fare qualche giro.” Riporta ‘CarAndDriver’. “Dovremo aspettare e vedere. Andrebbe bene anche salire su una Formula 3 o una Formula 2. Potrebbe valerne la pena. Qualsiasi macchina che ha quattro ruote e può girare su un circuito, sarebbe meglio di niente“.
“A differenza di altri sport, non puoi avere un circuito e una vettura di Formula 1 nel tuo cortile. Non è come essere un calciatore che può calciare allenandosi e allenandosi . È molto difficile, faccio del mio meglio con gli allenamenti cardio: tipo correre e andare in bicicletta. Sto svolgendo anche un lavoro mentale e recentemente ho investito in un simulatore di qualità migliore. Sto iniziando a giocarci, non solo per divertimento ma anche per allenamento. È l’unica cosa che ho che si avvicini un po’ alla realtà”.
F1 Live 28 maggio 2020: Verstappen ricorda il momento più imbarazzante…
Tutti nel corso della propria carriera hanno avuto momenti sì ed altri no, tuttavia, difficilmente si trova qualcuno disposto a condividere le esperienze ‘negative’, sopratutto se si tratta di un pilota. Ma questo non è il caso di Max Verstappen che intervistato da ‘GpToday.net‘ ha dichiarato:
“Il momento più imbarazzante? Nel 2016, ad Austin. Stavo guidando ed ero quinto, più o meno. Stavo andando abbastanza bene. Mi stavo avvicinando alla terza e alla quarta posizione. Il mio ingegnere mi disse: ‘Spingi. Spingi ora.’ Pensavo significasse che la sosta era vicina e che dovevo accelerare. Così alla fine del giro sono andato ai box e mi sono reso subito conto che quella non era stata una chiamata. Non l’ho mai detto, ma poi ho pensato: ‘mio Dio, cosa ho fatto?”
“Ho così cercato di avvisarli: ‘ragazzi sono ai box!’ Improvvisamente vedo tutti i meccanici correre e prendere gomme a caso. La sosta è stata di otto o nove secondi, e considerando ciò che avevo combinato è stata molto veloce. Dopo lo stop non ho detto nulla perché non c’era motivo di discutere. Quindi ho continuato, ma tre giri dopo la mia macchina ha avuto un guasto e mi sono ritirato. Dopo la gara ricordo che Helmut era molto arrabbiato con me.”
F1 Live 28 maggio 2020: Gp d’Olanda cancellato
Ora è ufficiale. Nel corso della mattinata odierna è arrivata l’ufficialità da parte della Formula Uno che non si terrà alcun evento nel 2020 sul circuito di Zandvoort. La manifestazione si sarebbe dovuta tenere inizialmente nel weekend del 3 maggio, ma causa coronavirus era stata rinviata.
Per il circuito si sarebbe trattato di un grande ritorno in calendario, dopo aver abbandonato il circus nel 1985. Gli organizzatori avevano preparato qualcosa di assolutamente speciale per l’occasione, ma purtroppo avendo sempre detto che non avrebbero mai inaugurato la ‘nuova’ pista con un ‘evento chiuso’ era chiaro che la cancellazione era solo questione di tempo. Appuntamento rinviato al 2021, quando il mondo, si spera, sarà tornato alla normalità.
F1 Live 28 maggio 2020: Brown elogia la FIA
Zak Brown, CEO di McLaren, ha elogiato le modifiche alla normativa di Formula Uno approvate dalla federazione internale. Lo statunitense era stato tra le voci più rumorose nelle ultime settimane, volendo abbassare il tetto spese addirittura di 100 milioni di dollari. Il compromesso di 145 milioni, in calo rispetto ai 175 milioni ha comunque soddisfatto Brown, che ha espresso parole positive per il lavoro effettuato FIA. Convinto che la strada intrapresa per il futuro sia quella corretta. ecco le sue ultime dichiarazioni…
“La Formula Uno vince oggi. Questo è un momento cruciale per il nostro sport. La F1 è stata finanziariamente insostenibile per qualche tempo e l’inazione avrebbe rischiato il futuro della categoria e dei suoi partecipanti, che dovrebbero essere elogiati per aver risolto questo problema collettivamente e con determinazione. Un limite di budget uniforme con una distribuzione più uniforme delle entrate tra i team, garantirà una maggiore concorrenza e un maggior numero di persone che seguiranno lo sport dal vivo e in TV, generando entrate per sostenere la salute finanziaria a lungo termine delle squadre e dello sport. Alla fine vincono i fan, e se vincono loro vince anche la categoria. McLaren supporta le misure di riduzione dei costi in generale e siamo lieti del compromesso di fornire ai team una libertà aerodinamica sufficiente a mantenere l’elemento competitivo che è alla base della Formula 1 per tutto il 2020 e il 2021, fino a quando le nuove normative tecniche entreranno in vigore per il 2022 .
È stato chiaro a tutti per qualche tempo che sarebbe stato applicato un limite di budget e abbiamo spinto per un limite inferiore per sostenere uno sport finanziariamente sostenibile. C’è una grande sfida davanti a noi. Adattare il modo in cui lavoriamo e dimensionare correttamente la squadra su questo nuovo limite nei prossimi mesi è un compito enorme e doloroso. Significherà tristemente perdere membri del team, ma purtroppo il nostro obiettivo è quello di essere migliori a dimensioni ridotte ed efficiente per il futuro. La collaborazione e la comprensione dei membri del nostro team sono state fantastiche, e con l’arresto che si è concluso da mercoledì in poi è importante che la squadra abbia avuto chiarezza sui vari regolamenti, che ora ci consentiranno di ricominciare a lavorare sulle nostre auto e comprendere implicazioni dei regolamenti per il futuro”.
FIA: Nuove regole anti crisi approvate World Motor Sport Council
Fumata bianca. Le indiscrezioni di questi giorni, messe nero su bianco, hanno di fatto ufficializzato quello che già si sapeva. Le nuove regole hanno un motivo preciso: combattere la crisi creatasi dalla grave pandemia mondiale Covid-19. Il provvedimento prevede un abbattimento dei costi della massima categoria dello sport con la riduzione degli aggiornamenti. Approvata all’unanimità dal World Motor Sport Council, la serie di regole per salvaguardare il futuro della Formula Uno prevede tre provvedimenti principali.
F1 Live 28 maggio 2020: La F1 non è una competizione seria…
Secondo le parole raccolte dal web magazine Sportbox, il manager del junior program di SMP Racing Peter Aleshin non è particolarmente entusiasta della massima categoria del motorsport…
“Non sono un grande fan della Formula Uno. Secondo me, è un formato dove lo sport è presente solamente in minima parte. È più uno show. Ci sono molti piloti di alto livello, ma considerando il gap che c’è tra le varie scuderie, non si può parlare di una competizione seria. Sono interessanti solo le rivalità tra piloti della stessa scuderia.”
“Ad esempio, sono curioso di vedere se Carlos Sainz meriterà di guidare la Ferrari il prossimo anno. In generale, non credo che qualcosa cambierà in futuro, ma mi aspetto che la F1 apra alla competizione tra vetture più standard. Ma affinché ciò accada servirà un cambiamento drastico delle regole”.
F1 Live 28 maggio 2020: Pastor il ferrarista mancato…
il pilota venezuelano ex Lotus e Williams racconta il passato svelando un retroscena. Durante la stagione 2014 sono avvenuti diversi contatti con la scuderia italiana, anche se poi è finito tutto in una bolla di sapone. Ecco le sue parole…
“Ho parlato a lungo con la Ferrari, ma in quel periodo c’è stato un grande cambiato a Maranello. Montezemolo e Domenicali hanno lasciato la squadra e con i nuovi capi ogni discorso si è interrotto. E’ stato un peccato”.
Autore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1