L’accordo sfumato tra Ricciardo e Ferrari
Sfumata. Dissolta nel nulla. Fugata ancora prima di stringerla in mano. L’occasione, quella della vita, per Daniel Ricciardo è passata. E molto probabilmente non arriverà mai più. “L’australiano di origine italiana sarebbe l’uomo perfetto per la Rossa”. Quante volte abbiamo ascoltato questa frase negli ultimi anni. In molti erano convinti che prima o poi il destino di “Honey Badger” potesse convergere, direzione Italia, per coronare un sogno comune a tanti. Frenetici e irrequieti, i giorni successivi all’ufficialità del prossimo abbandono di Sebastian Vettel, alla fine della stagione, hanno scatenato una girandola di nomi per il papabile sostituto.
Neanche il tempo di fantasticarci un po’ su e l’altra ufficialità, quella in entrata, arriva. Lo spagnolo Carlos Sainz sarà il nuovo pilota della Ferrari, e Daniel, forse meno sorpreso di noi, ancora una volta perde il treno per Maranello. Intercettato dai microfoni dell’emittente CNN, il velocissimo ed esperto pilota della Renault rivela, come molti sospettavamo, di aver avuto un filo diretto con la Ferrari nelle ultime stagioni.
“Ci siamo parlati più volte nel corso degli anni, non lo nego, restando in contatto fino a poco tempo fa. Non conosco i motivi per cui alla fine non c’è stato l’accordo e sinceramente non sono mai entrato troppo nel dettaglio. Le trattative con McLaren risalgono anche a prima del 2018 e sono continuate nel tempo. Ovviamente non è una decisione presa durante una sola notte…”
Leggere tra le righe non sempre significa dietrologia o lanciarsi alla ricerca di qualcosa che non esiste. A volte, intrufolarsi all’interno degli spazi tra le parole, cercando di comprendere l’ambito nel quale vengono generate, ci aiuta a scoprirne il reale significato. Scovando l’intenzionalità di chi le ha pronunciate. A mio modo di pensare, un solo termine, semplice e coinciso, racchiude il senso delle affermazioni di Daniel: delusione…
Autore: Alessandro Arcari – @BerrageizF1
foto: Renault