Formula 1

Piero Ferrari: “Un giovane al fianco di Leclerc”

Piero Ferrari: “Un giovane al fianco di Leclerc”

Oggi ricorre il 70° anniversario da quando la Formula Uno diede vita al primo Gp della sua storia sul circuito di Silverstone. In occasione di questo evento il magazine ‘Quattroruote’ ha organizzato uno speciale ‘Q Talks’ in cui sono intervenute molte personalità del mondo del motorsport. Tra queste non poteva mancare Piero Ferrari (vice presidente dell’omonimo team) al quale è stato chiesto, inevitabilmente, di rilasciare la propria opinione in merito al recente divorzio avvenuto all’interno della casa di Maranello: “Il rapporto con Vettel è terminato per varie ragioni. Non vivevamo più bene assieme e così abbiamo deciso di separarci: è come un matrimonio giunto alla fine.”

Alcuni si staranno chiedendo il perché di questa decisione: squadra insoddisfatta delle prestazioni del pilota; pilota che aveva capito di non poter avere una vettura in grado di appagare le proprie ambizioni; clima teso tra compagni di box. Sono tante le cause che avrebbero potuto portare a questo risultato. Ma se cerchiamo risposte, di certo non le avremo adesso: “Non è questione di avere il pilota migliore o la macchina migliore. Ho avuto in tanti momenti grande fiducia e grande stima di Sebastian perché ha fatto delle gare bellissime… Poi non so se lui non ha capito la macchina o noi non abbiamo capito lui, ma possono succedere cose del genere. Non è il momento di attribuire delle responsabilità a nessuno. È una storia bella che poteva essere molto più bella. E che finisce”.

Sebastian Vettel e Charles Leclerc

E cosa si fa quando termina una storia? Si volta pagina… Ci sono diversi modi di affrontare una delusione d’amore, ma il team sembra voler puntare decisamente sul metodo ‘chiodo scaccia chiodo’ e a quanto pare il ‘rimpiazzo’ sembra già essere stato individuato: Credo sia giusto sostenere Leclerc perché è un ragazzo molto dotato e molto intelligente cresciuto all’interno della nostra Academy. Affiancargli un altro giovane? Sarei sicuramente contento di farlo. Magari non un giovane che viene dalla Formula 2… Un giovane che ha già qualche anno di esperienza sarebbe molto meglio”. Profilo che calza a pennello con quello di Carlos Sainz Jr, dato oramai come operazione quasi conclusa.

Il problema adesso a Maranello però sarà solamente uno… In questa fase normale guardare altrove. La Ferrari sta pensando al dopo Vettel come Sebastian al suo futuro, è normale. Però quando tutti i tasselli del mercato saranno messi al proprio posto, ci sarà un’altra sfida d’affrontare. Se lo scorso anno vi erano state delle incomprensioni e dei malumori, nonostante si dicesse di andare d’amore e d’accordo, cosa succederà durante un 2020 da separati in casa? Qualcosa mi dice che oltre ai piatti vedremo volare anche qualche bicchiere…

Autore: Marco Sassara@marcofunoat

Foto: Alessandro Arcari – @BerrageizF1  – Ferrari

Condividi
Pubblicato da
Marco Sassara