Formula 1

Marko profeta di sventure: “Vettel non accetterà ordini da nessuno”

Marko profeta di sventure: “Vettel non accetterà ordini da nessuno”


Sarà il tempo, sarà l’estate, sarà la Formula Uno che sta per riaccendere i motori, ma Helmut Marko sembra essere in splendida forma. Al consulente Red Bull è tornato il buon umore. Il fatto che sia nuovamente molto attivo sul fronte comunicativo lo dimostra. Non soddisfatto dell’ultima dichiarazione rilasciata nei giorni scorsi in merito alle chance iridate della Ferrari nel 2020 (potete rileggerle qui), l’austriaco ha rilanciato. Non solo la Rossa non sarebbe in grado di tener testa a Red Bull e Mercedes durante questa stagione, ma anche nelle prossime.

Perché ne sarebbe così sicuro? Altrimenti non vi sarebbe stata ragione per Vettel di separarsi dal team di Maranello, ovvio… Almeno secondo quanto avrebbe riferito all’emittente tedesca ‘RTL’: “C’è una ragione per cui Sebastian non ha rinnovato il suo contratto. Probabilmente non ha visto quel potenziale tecnico in grado da metterlo nella condizione di vincere un altro titolo”. Ora… Scherzi a parte, potrebbe anche essere vero. Sappiamo che nel 2021 le condizioni non cambieranno in modo così radicale rispetto al 2020. Forse, per il tedesco vincolarsi un altro anno ad una squadra già sapendo la posizione che avrebbe ricoperto nei prossimi 15-18 mesi non era in effetti così allettante.

La coppia Lewis Hamilton e Sebastian Vettel

Il risvolto della medaglia, se un’altra faccia c’è, è quello che essendosi liberato, il tedesco adesso può ambire ad un posto a cui nessun pilota presente sulla griglia riuscirebbe a resistere. Entrare a far parte del team Mercedes, nonostante le continue smentite da parte di Bottas (leggi qui) e di Toto Wolff (oppure qui), rappresenta ancora un’opzione reale per il quattro volte iridato.

Eventualità che Marko apprezzerebbe molto, nonostante questa possa contribuire a rendere una corsa al titolo ancor più complicata per il suo pupillo Max: “Per lo sport sarebbe fantastico. Vettel contro Hamilton in Mercedes: cosa ci potrebbe essere di meglio? Un paio di anni fa avrebbero fatto doppietta in tutte le gare. Per noi come Red Bull, spero che saremo abbastanza vicini da impedire che ciò accada”.

Contrariamente al pensiero espresso da Bernie Ecclestone, il quale ha consigliato un anno sabbatico a priori al tedesco, l’austriaco è veramente convinto che il matrimonio con la Mercedes possa funzionare. Solamente nel caso in cui le cose dovessero andare storte, allora quella di fermarsi sarebbe la mossa più sensata da fare per il pilota di Heppenheim: “Se Sebastian non dovesse ottenere un sedile in Mercedes ha senso che si prenda una pausa. Nel 2022 subentreranno una serie completamente nuova di regolamenti accompagnati dal budget cap. Ci sarà una riorganizzazione completa e vedo la sua situazione come un’opportunità per unirsi ad una squadra vincente”.

Toto Wolff e Sebastian Vettel

Come detto mille volte, se questa sarà la volontà finale di Vettel, il 4 volte iridato sarà chiamato a disputare una stagione maiuscola per cercare di mettersi in mostra il più possibile. Tuttavia sono tanti i dubbi. Non solo riguardanti la sua decisione, ma anche quelli legati alla politica interna che la Ferrari deciderà di adottare. Con Leclerc che ha rinnovato fino al 2024, e Sebastian in partenza, difficile ipotizzare un ruolo da spalla per il giovane monegasco. In quest’ottica, sembra scontato che se vi sarà una vettura da sacrificare, sarà quella con il numero cinque stampato sul cofano.

Malgrado ciò, Helmut Marko, profondo conoscitore del tedesco è sicuro: “Seb non accetterà ordini da nessuno”. I fan del teutonico sperano e i sostenitori della Rossa tremano! Un box spaccato non farebbe che amplificare una mancanza di competitività della monoposto e il rischio che alcuni episodi del 2019 possano ripetersi non è affatto da scartare…


Autore: Marco Sassara@marcofunoat

Foto: Alessandro Arcari – @BerrageizF1 – Formula Uno Red Bull

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Marco Sassara