Toto Wolff e il dilemma piloti. Nelle recenti settimane il mercato piloti in ottica 2021 è stato molto movimentato, con gli importanti annunci di Carlos Sainz alla Ferrari e di Daniel Ricciardo alla McLaren.
Lo spagnolo sostituirà Sebastian Vettel e affiancherà Charles Leclerc, mentre l’australiano prenderà il sedile del madrileno e farà coppia con il confermato Lando Norris.
Questo movimento di “pedine” fondamentali nello scacchiere piloti, ha aperto a suggestivi scenari per la prossima annata.
Entrambi i piloti titolari della Mercedes, Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, sono in scadenza di contratto al termine di questa stagione.
Oltre a George Russell, che ha debuttato in Formula Uno nel 2019 alla guida della Williams ed è il fiore all’occhiello del programma giovani piloti del team tedesco, c’è da tenere in considerazione la posizione di Vettel.
Il tedesco non ha rinnovato il contratto con la Scuderia di Maranello e al momento è senza volante per la prossima stagione.
Proprio il tetra campione del mondo è la suggestione di Toto Wolff, che non ha mai nascosto la propria stima nei confronti dell’attuale ferrarista.
Il contratto in scadenza del pluri iridato e del finlandese, la variabile Vettel e l’eventuale promozione del Campione F2 2018 sono i temi caldi della Stella a Tre Punte per decidere quale sarà la line-up 2021.
Per far luce sulla situazione attuale e sulle possibili dinamiche future, è intervenuto proprio il team principal della Mercedes nel corso di un’intervista per il sito ufficiale della Formula Uno: “Sebastian Vettel libero? E’ un quattro volte campione del mondo e lo teniamo in considerazione, a un pilota così non può dire subito di ‘no’. E’ un’opzione e dobbiamo prenderci del tempo per riflettere”.
Il
quarantottenne austriaco si è detto comunque entusiasta sia dei
piloti titolari sia del giovane della Williams, ma ha lasciato la
porta aperta a possibili cambiamenti: “Con Lewis
e Valtteri abbiamo una fantastica coppia di
piloti, siamo molto felici del rendimento di entrambi e anche del
percorso che sta facendo Russell. Ma comunque
non si può mai sapere cosa accadrà in futuro”.
“Un pilota potrebbe decidere di non gareggiare più ed improvvisamente ha un posto libero. Ecco perché non voglio uscirmene a giugno dicendo ‘nessuna possibilità Sebastian’ e lui non sta correndo per noi” ha dichiarato il manager di Vienna.
Su come possano mutare velocemente le situazioni nel mercato piloti, l’ex CEO della Williams ha citato l’esempio di Rosberg: “Prima di tutto se fossi io un pilota non appenderei il casco al chiodo di punto in bianco. D’altro canto ho visto in passato apparire fantasmi neri quando nessuno se lo sarebbe aspettato – ha evidenziato Wolff – come quando nel 2016 Nico si era ritirato cinque giorni dopo aver vinto il titolo mondiale. Questo è per far capire che noi, in prospettiva, teniamo aperte le varie opzioni ma ovviamente ci concentriamo sui nostri piloti attuali”.
Sui precoci annunci di mercato da parte del Cavallino Rampante e del team con sede a Woking, l’ex pilota della Formula Ford austriaca si è detto perplesso per queste mosse così avventate: “Siamo stati abbastanza sorpresi nel vedere dei movimenti di mercato così anticipati, sapere di dover iniziare la stagione con un pilota che già sai che non sarà in squadra l’anno prossimo è molto strano soprattutto per i feedback che darà sullo sviluppo della monoposto” ha sottolineato Toto Wolff.
“Ogni singolo pilota dev’essere un bravo uomo squadra, e sapere già di non far parte del team l’anno seguente, vuol dire non essere una priorità” ha dichiarato il nativo di Vienna.
“Per quanto ci riguarda, noi ci prenderemo il nostro tempo. La nostra priorità è focalizzata sui piloti Mercedes, Hamilton e Bottas. Stiamo anche monitorando con interesse la situazione di Russell alla Williams. E a parte questo, non devi scartare nessun pilota – ha detto Wolff – per questo ho detto che non voglio scartare Sebastian che è un quattro volte iridato, perché chi lo sa cosa potrà accadere nei prossimi mesi”.
“Se a gennaio ti avessero detto – riferendosi all’intervistatore Lawrance Barretto – che non ci sarebbe stata alcuna corsa nella prima metà dell’anno, nessuno ci avrebbe creduto. Questo è per far capire il concetto del perché ci stiamo tenendo tutte le opzioni aperte, dato che gli eventi possono sempre mutare”.
Infine il manager classe 1972, ha analizzato la situazione contrattuale di Lewis Hamilton: “Io e Lewis non ci siamo più visti dall’inizio del lockdown. Siamo in luoghi differenti nel mondo, ma nonostante questo abbiamo un contatto regolare. Non abbiamo discusso su nessun accordo, ma da parte di entrambi c’è molta fiducia” ha specificato Toto Wolff.
“Siamo stati assieme per un lungo periodo e in questi anni quando abbiamo stipulato il contratto, tutto quello che c’era scritto nel contenuto è poi avvenuto in maniera naturale. Una volta che le gare riprenderanno, spenderemo del tempo insieme per discuterne, guardare alle tempistiche, ai numeri e ai diritti per annunciare presto qualcosa di buono” ha concluso il team principal della Silver Arrows.
Autore: Dennis Ciracì | @dennycira
foto: Mercedes