Dichiarazioni

Binotto certo di non avere problemi con Seb: “È ancora amato da noi e dai fan…”

Binotto certo di non avere problemi con Seb: “È ancora amato da noi e dai fan…”


Nell’intervista concessa da Mattia Binotto a ‘Sky Sport Italia’, il tecnico italo-svizzero non ha parlato solamente delle difficoltà che la squadra si ritroverà ad affrontare con la nuova SF1000 nella fase iniziale di questa stagione (trovi tutto qui). Un altro argomento trattato, sul quale però sembra non abbia voluto soffermarsi troppo, è quello riguardante la scelta di divorzio da quello che era stato il pilota di punta indiscusso fino alla stagione 2018: “Non è stata una decisione facile, non scontata. Sebastian è un grande campione, un pilota molto forte di cui apprezziamo anche la personalità”.

Il rapporto era nato sotto i migliori auspici: il tedesco avrebbe dovuto far rivivere alla squadra le stesse gioie vissute con Schumacher all’inizio degli anni 2000. Ovviamente sarebbe stato complicato ripetere i successi ottenuti da Michael (vincitore di 5 campionati del mondo consecutivi), ma lasciare la Rossa senza nemmeno un titolo era ed è tutt’ora uno scenario a cui il popolo ferrarista sembra non essere disposto ad arrendersi. Volente o nolente, il 2020 sarà l’ultimo anno a Maranello per Sebastian, il quale, se i pronostici si riveleranno veritieri, sarà costretto a trascorrere un’altra stagione, purtroppo, in sordina. 

Secondo alcuni, ieri ad esempio vi abbiamo riportato l’opinione di Martin Brundle (leggi qui), il tedesco non renderà la vita facile al team e a Leclerc. Condizionato anche dall’atmosfera che si andrà a creare all’interno del box nel corso dell’anno: “Quando sei sul piede di partenza, l’ambiente intorno a te cambia. Ti senti una persona non gradita affermava l’ex pilota britannico nei giorni scorsi. Il team inizia a nasconderti i propri segreti, soprattutto se si accorgesse di avere ancora intenzione di correre nel 2021. Questo lo farà sentire proprio come se non avesse più nulla da perdere.

Charles Leclerc, Mattia Binotto e Sebastian Vettel

Tuttavia, l’intervento di Binotto punta proprio a scongiurare detta ipotesi: “Abbiamo ancora un altro mezzo anno da gestire davanti a noi. Sarà bello poter condividere questo periodo ancora con lui, soprattutto perché credo che il popolo ferrarista, proprio come noi, continui ad amarlo.

L’ultimo tema su cui il team principal si è voluto soffermare è quello relativo al budget cap. Recentemente fissato a 145 milioni di dollari per il 2021, a 140 milioni per il 2022 e a 135 per le stagioni 2023-2025 (trovi qui tutte le modifiche approvate), il tetto di spesa ha tenuto banco per quasi tutto l’arco del lockdown. “Avevamo espresso a suo tempo un parere positivo già quando si parlava di istituire un tetto di 175 milioni di dollari” ha chiosato Binotto. “Ora è stato ulteriormente ridotto. Credo fosse una necessità, un bene per la Formula 1. Da parte nostra credo si sia trattata di una scelta consapevole e responsabile, ma certamente quello trovato è un compromesso che non può lasciarci del tutto soddisfatti“.


Autore: Marco Sassara @marcofunoat

Foto: Ferrari

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