Gp Stiria 2020-FP1: Sorpresa Perez, Red Bull e Ferrari testano…
La prima sessione del weekend si apre con un bel cielo prevalentemente sereno e temperature del tracciato già molto elevate: oltre 40°C (condizion nettamente migliori rispetto ai 29°C avuti sette giorni fa). Temperatura ambiente di 25°C e umidità del 48%. Per la prima sessione Stiriana, Williams e Alfa Romeo hanno deciso di far girare i propri collaudatori, così da poter svolgere un lavoro migliore poi anche al simulatore. Così si è potuto ammirare Jack Aitken (al posto di George Russell) e Robert Kubica (sulla vettura di Antonio Giovinazzi).
Gli highlights della sessione: le FP1 sono da sempre luogo di prove e di verifiche. Prove comparative per la Ferrari (che ha portato una nuova ala anteriore e un nuovo fondo – leggi qui) e per la Red Bull (impegnata a verificare il comportamento dei nuovi end plate dell’ala posteriore – leggi qui). Il lavoro dei team sembra procedere tranquillamente quando alle 11:30 viene esposta la prima bandiera rossa del weekend: la Williams di Nicholas Latifi si ferma in pista per un problema riguardante la power unit Mercedes. Primo campanellino d’allarme del weekend per il team di Stoccarda.
Per il resto, la sessione è proseguita fino al termine senza nessun’altra interruzione. Tecnici e meccanici si sono dati parecchio da fare in questa prima ora e mezza. Red Bull e Ferrari su tutte, si sono concretate prevalentemente su un lavoro di raccolta dati, i cui frutti si inizieranno a vedere da questo pomeriggio. Per questo non ci si deve impaurire vedendo una classifica anomala guidata dal messicano Sergio Perez. Più che il tempo di qualifica, della Racing Point ha impressionato un long run nel finale, effettuato su gomma Soft, nel quale Checo è riusito sempre a restare tra l’1’08”5 e l’1’08”9. Passo costante sul piede dell’1’09”netto invece per i due piloti della Mercedes che però hanno provato con gomme Medie.
Ci attende una seconda sessione molto più significativa di quella appena trascorsa, in cui le vetture, dopo gli studi effettuati, scenderanno sul tracciato del Red Bull Ring nella configurazione con cui team e piloti pensano di poter essere al meglio per qualifiche e gara. Sessione che risulterà molto importante anche per ragioni meteorologiche. Domani è attesa pioggia per tutta la giornata e il pomeriggio odierno potrebbe essere l’ultima chance per i piloti di girare su pista asciutta prima del Gp di domenica.
Detto questo non mi resta che darvi appuntamento per le 15:00 per assistere assieme alle FP2 qui su FUnoAT.
Autore: Marco Sassara – @marcofunoat
Foto: Formula Uno