Imola: è Formula Uno!
Non si può sempre avere tutto ciò che si vuole. Ma se ci si prova, a volte, ci si riesce. Nessuno ci credeva e invece sì: Imola torna in Formula Uno. Una notizia fantastica, finalmente, dopo anni di speranze per un tracciato che merita di diritto la presenza in calendario. L’autodromo Enzo e Dino Ferrari è parte integrante della storia della massima categoria del motorsport, capace di regalare agli spettatori battaglie superlative. Dopo quattordici gli anni dall’ultima gara disputata sulla pista romagnola, vinta da Michael Schumacher dopo una trepidante battaglia con Fernando Alonso, Imola tornerà ad ospitare un evento ufficiale valevole per il campionato di Formula Uno, mentre Canada, Messico, Usa e Brasile saranno escluse dal calendario 2020.
Strepitoso il lavoro realizzato da Uberto Selvatico Estense, presiedente di Formula Imola, da Roberto Marazzi, direttore dell’autodromo imolese e da tutto l’entourage che ha lavorato duramente, senza mai mollare la presa combattendo contro tantissimi ostacoli, per regalare questa grande gioia all’Italia. Ma d’altronde è giusto così. L’idea, quella vincente, è scaturita proprio da Imola, grazie al suggerimento lanciato da Uberto Selvatico Estense durante il lockdown. Un ragionamento vincente, sensato, ben accolto dalla federazione impegnata a risolvere una situazione davvero critica dopo la pandemia Covid-19.
“Questa situazione è un’opportunità per essere candidati a un Gran Premio di F1 in questa stagione, visto che servono diverse gare per mantenere il contratto con la FIA e avere un campionato mondiale. Quindi perché non pensare a Imola?!”
Era tutto pronto. Enormi gli sforzi profusi per garantire il livello massimo livello di sicurezza durante un Gran Premio di F1. Il mese passato, la dirigenza di Formula Uno Analisi Tecnica ha visitato di persona le installazioni del circuito, potendo constatare le perfette condizioni dell’autodromo preparato per fornire totale appoggio al Circus. Protocolli Covid-19, prescrizioni FIA, logistica e ospitalità per addetti ai lavori sono state adattate per fornire il massimo supporto, facilitando enormemente la disputa di una tappa del mondiale 2020. Non ci resta che aspettare un paio di mesi per godere del trionfale ritorno di Imola, nutrendo peraltro un speranza: un meritatissimo accordo pluriennale con la FIA per lo storico tracciato italiano.
Autori: Alessandro Arcari – @berrageizf1 – Giuliano Duchessa – @giulyfunoat
Foto: Imola Circuit