Formula 1

GP 70º Anniversario: Analisi telemetrica qualifica

GP 70º Anniversario: Analisi telemetrica qualifica


Nelle qualifiche GP 70º Anniversario, disputato nel mitico circuito di Silverstone, non si è certo visto una Ferrari in gran forma. Il tedesco non è riuscito ad andare oltre la Q2 mentre il monegasco, autore di un grandissimo giro in Q3, deve accontentarsi solamente dell’ottava piazza. 

Iniziamo subito con l’analisi telemetrica dei dati delle due Rosse.

Partendo dal grafico delle velocità, possiamo notare due monoposto completamente diverse. Nel primo settore Vettel ha una velocità leggermente minore in curva 1 e molto più bassa in curva 3, dove prende un distacco di circa 3 decimi dal compagno di squadra che dispone di una vettura leggermente più scarica.

Passando al secondo, si può notare una velocità pressoché identica fino alla sequenza Maggotts, Becketts, Chapel, dove il quattro volte campione del mondo risulta comunque più lento di qualche Km/h alla Becketts. Malgrado il picco di velocità prima della Stowe il carico maggiore fa perdere un’eternità alla numero 5, come possiamo notare benissimo in curva 15 e 16. Nonostante il buon spunto alla 17, e i dodici centesimi guadagnati nel 3° settore, il pilota di Heppenheim non riesce a passare il taglio complice anche una vettura lontana dal suo gradimento.

Prendendo in esame la telemetria sull’acceleratore si nota facilmente lo stile di guida molto diverso tra i due.
Leclerc tende a tenere il piede sul gas, cosa che non fa Vettel per “ridurre” il pattinamento che soffre in ingresso curva, come ad esempio quando è costretto a mollare l’acceleratore per controllare il sovrasterzo alla Maggotts. Anche nell’uso del cambio i due piloti si differenziano con Leclerc che, rispetto al Sebastian, preferisce usare marce più basse a fronte di un RPM maggiore come risulta evidente in curva 6,10 e 12. Gomme più morbide e pressioni più alte non hanno di certo facilitato le Rosse, come si evince dai grafici dei giri motore. I ferraristi hanno alzato il manettino dalla Q2: Leclerc per passare il taglio con le Medium, Vettel per cercare di qualificarsi in Q3 con Rosse.

Sul grafico del Brake è possibile evidenziare degli “spike” improvvisi, molto evidenti in curva 6, 10, 15 e 17, simbolo che soprattutto Sebastian ha difficoltà a gestire e “domare” il sovrasterzo della SF1000, provocando  lo “sliding” delle anteriori e conseguente aumento delle temperature degli pneumatici.


Autore e grafici: Luca Bettiol@BettiolLuca

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Pubblicato da
Zander Arcari