Leclerc sorpreso dalla SF1000: “Ho creduto di poter attaccare Bottas…”
Charles Leclerc è felice e quasi un po’ spiazzato dalle prestazioni in crescita oggi in gara da parte della SF1000. “Questo quarto posto a me sembra come una vittoria: di certo può non suonare bene sentirlo dire per una quarta piazza, ma dobbiamo guardare alla situazione attuale e complessiva.” Continua il monegasco: “Stamattina, se mi avessero detto che lo avrei ottenuto, ci avrei messo la firma. Era insperato e sono contentissimo. Onestamente, non capisco dove abbiamo trovato questa performance: anche alla fine dello stint con le gomme hard andavo molto bene e per qualche momento pensavo fosse anche possibile attaccare Bottas, che è una cosa che non credevo potesse essere realizzabile quest’anno. Ora sono molto interessato ad analizzare i dati per capire da dove proviene questa qualità di prestazione”.
I pneumatici dal compound più duro parevano le preferite dalle vettura: “Soprattutto con le hard andavamo molto forte oggi, quindi posso dire che è stata una giornata molto positiva.”
Intorno al 46esimo giro, Charles si è ritrovato negli specchietti un furioso Hamilton, appena uscito dal suo secondo pit stop e in piena rimonta con gomme fresche e ha cercato di resistergli per come poteva. I due si erano già trovati nella stessa situazione al 16esimo passaggio, sempre appena dopo la (stavolta prima) sosta ai box dell’inglese. Leclerc commenta entrambi gli episodi, dando conferma della sua mentalità razionale e matura, in grado di discernere con lucidità e freddezza i diversi momenti di una corsa. Continua Charles ai microfoni di SkySport F1: “Bisogna saper scegliere i momenti per battagliare: ad inizio gara, ovviamente l’ho lasciato passare molto facilmente, perchè non era il caso di lottare in quel frangente, ma la seconda volta ci ho creduto sino alla fine. Mi sono detto che che salire sul podio sarebbe stato eccezionale, per cui ci ho provato, però non ce l’ho fatta.”
Molto interessante anche l’analisi sulla strategia a una sola sosta rilasciate da Leclerc alla FOM: “Penso che il team fosse un po’ spaventato e comprensibilmente, visto quanto accaduto ai nostri avversari lo scorso fine settimana con le gomme. Io, però, ero fiducioso di potercela fare e ho spinto per il “Plan C” in radio. “ In un contesto in cui l’analisi fredda è quasi sempre più dominante, scalda il cuore sentire dire: “Ogni tanto il pilota dalla macchina ha sensazioni che dai dati non si possono vedere: io sentivo che avrei potuto farcela per il quarto posto. Sapevo che il punto vincente sarebbe stato la gestione della gomme: ci ho lavorato duramente e ne ho visto i risultati in pista. Non posso che esserne molto soddisfatto.”
Autore: Elisa Rubertelli – @Nerys_
Foto: Ferrari – Formula Uno